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Tanta pazienza e prezzi scontati: ecco la ricetta per vendere case

Secondo un'indagine Ue, il 2,4 % degli italiani ha intenzione di comprare casa nel 2013: rispetto al 2012 ci sono più persone interessate all'acquisto di un immobile, e ciò potrebbe far sperare in una ripresa a breve del settore immobiliare

Oggi il lavoro degli agenti immobiliari è diventato difficoltoso ma chi si arma di tanta pazienza e mette in atto le strategie giuste, presentando al meglio l'immobile e ottenendo uno sconto medio del 16% riesce a vendere case. L'Unione Europea ha condotto un'indagine sui consumatori dei diversi paesi che ha messo in evidenza un dato molto positivo e interessante, il 2,4 % degli italiani ha intenzione di comprare casa nel 2013. Rispetto al 2012 ci sono più persone interessate all'acquisto di un immobile, e ciò potrebbe far sperare in una ripresa a breve del settore immobiliare. Naturalmente il reale acquisto di una casa dipenderà dalla situazione economica dei prossimi mesi e dall'andamento dell'erogazione dei prestiti.

Il mercato immobiliare sta attraversando una fase delicata e potrebbero passare ancora due anni prima di una vera e propria ripresa. Durante questo periodo si prospetta un ulteriore calo dei prezzi con uno sconto medio del 16% e un aumento dei tempi di vendita.

Secondo l'ultimo sondaggio congiunturale Banca d'Italia-Tecnoborsa-Agenzia del territorio, è confermata la debolezza del mattone a breve termine, ma emerge un dato positivo: in un breve periodo di due anni, dopo cinque trimestri negativi le valutazioni di miglioramento superano quelle di peggioramento.

Quasi l'80% degli agenti immobiliari intervistati segnalano un calo dei prezzi delle case con una media di sconto del 16%. La diminuzione dei mutui, sia in termini di prestiti concessi sia in termini di importi, è un altro fattore che contribuisce all'allungamento dei tempi di vendita: la stima dei tempi di vendita di una casa si aggira attorno a una media di 8 mesi e mezzo.

Naturalmente esistono molte accortezze da mettere i atto per facilitare la vendita o l'affitto di un immobile, e in questo periodo bisogna prestare la massima attenzione ai dettagli dimostrando la massima professionalità e competenza.

Quando un potenziale acquirente visita un immobile la prima impressione è quella che conta, soprattutto adesso che l'offerta è così vasta. Se l'appartamento o la casa da vendere fanno buona impressione, aumentano non solo le possibilità di vendita ma anche la probabilità di strappare un buon prezzo.

Ci sono alcune cose che chi visita un immobile per valutarne un possibile acquisto forse non vuol vedere. Purtroppo non tutti sono amanti degli animali, quindi il consiglio generale è quello di nascondere la lettiera del gatto, i giocattoli mordicchiati e la ciotola del cane, magari spostarli sul balcone potrebbe contribuire a dare l'impressione di una casa curata e pulita.

Se la casa si presenta ordinata farà buona impressione, quindi se abbiamo dei bambini è consigliabile non lasciare i giocattoli sparsi sul pavimento o a ricoprire ogni centimetro della superficie dei mobili.

La pulizia è fondamentale, sicuramente i piatti sporchi nel lavandino, o i sanitari non perfettamente puliti faranno una pessima impressione compromettendo il potenziale acquisto della casa. L'ideale sarebbe togliere gli oggetti personali dal bagno per dare una sensazione di pulizia come se si usasse per la prima volta.

Molti agenti immobiliari che stanno cercando di affrontare al meglio questo difficile momento economico, riportano che il gioco di squadra tra professionisti del settore e proprietari, volto all'ottenimento di un prezzo ragionevole per il mercato immobiliare attuale e alla miglior presentazione possibile dell'immobile da vendere, paga: vendere case si può, attuando le strategie giuste.

fonte:Modenacase.it

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