Blocco dei licenziamenti, Confindustria Emilia chiede che possano esserci eccezioni
Dal Presidente Caiumi un appello al Governo: “Le aziende devono ritrovare autonomia e una pseudo-normalità”
Lo stop ai licenziamenti imposto dal Governo fin dall'inizio della pandemia e confermato, almeno fino all'estate dall'esecutivo Draghi, "è stato necessario". Ora, però, in alcuni settori si potrebbe tornare alla normalità, secondo il presidente di Confindustria Emilia, Valter Caiumi.
"Quello che è stato fatto fino ad oggi era necessario. Credo però che non si possa mai fare una cosa tutta aperta o tutta chiusa", ribadisce Caiumi a margine della presentazione del quinto osservatorio Covid, invitando a trovare una mediazione tra l'emergenza e una situazione che deve riprendere il normale trend". Insomma, per il numero uno di Confindustria Emilia, è "il momento di cominciare a gestire qualche eccezione, consentendo alle imprese di ritrovare progressivamente una loro autonomia. Tutto chiuso o tutto aperto, non funziona. è una tematica da affrontare".
D'altro canto, riconosce Caiumi, "purtroppo abbiamo dei settori che sono molto a rischio, è importante sostenerli anche questo ambito. Ci sono settori, pero', che devono ritrovare una pseudo-normalità. Facciamolo con criterio, non dobbiamo costruire problemi alla nostra società, è un momento difficile, economicamente e socialmente", conclude.
(DIRE)