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Economia

Contributi per le aziende, fino a 5.000 euro per ogni nuova impresa "rosa"

A sostegno di attività di innovazione sociale, internazionalizzazione, turismo e cultura, formazione. Guadagnini: “Un piccolo segnale a favore del lavoro delle donne”

Nuove imprese femminili nei settori dell’innovazione sociale, internazionalizzazione, turismo e cultura, e della formazione e orientamento al lavoro indirizzata alle donne. Sono queste le destinatarie del bando promosso dal Comune di Modena in collaborazione con il Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile di Modena, collegato alla Camera di commercio, e con il Tavolo comunale delle associazioni per le pari opportunità e la non discriminazione, che potranno ricevere un contributo fino a un massimo di 5000 euro per l’avvio di una nuova attività nel 2019.

“Questo sostegno – commenta l’assessora alle Pari opportunità Irene Guadagnini – è un piccolo segnale che, insieme al Comitato per l’imprenditoria femminile, vogliamo dare per sostenere la crescita del lavoro delle donne. A Modena il livello di occupazione femminile è migliore che nel resto d’Italia ma è ancora inferiore a quello maschile. Con questo piccolo contributo, proviamo a dare un aiuto concreto perché un’idea possa diventare realtà”.

Le domande per ricevere il contributo dovranno essere presentate entro venerdì 1 marzo 2019 e dovranno essere riconducibili all’avvio di attività d’impresa entro l’anno. Saranno valutati i progetti che riguardano l’innovazione sociale, cioè la produzione di beni o la fornitura di servizi che creino nuove relazioni sociali o che soddisfino nuovi bisogni sociali; le attività di internazionalizzazione, finalizzate quindi alla creazione di rapporti di scambio e relazioni di collaborazione anche economica con l’estero; il turismo e la cultura con progetti di valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico; iniziative di formazione e orientamento al lavoro e alle professioni rivolte alle donne.

Possono presentare domanda aspiranti imprenditrici e imprese, aspiranti o già attive, sia individuali che societarie (in questo caso almeno il 60 per cento dei soci deve essere costituito da donne). Tra le spese ammissibili ci sono i costi di costituzione o trasmissione dell’impresa; l’acquisto di beni strumentali, attrezzature, arredi e strutture rimovibili; gli impianti generali fino a un massimo del 30per cento del totale dell’investimento complessivo; l’acquisto o il rinnovo di attrezzature di protezione degli accessi ai locali dell’impresa e di tecnologie di sicurezza; quote iniziali del franchising (nel limite del 30 per cento dell’investimento totale); l’acquisto e lo sviluppo di software necessari per l’attività. Comprese anche le spese per consulenze e servizi specialistici nelle aree marketing, logistica, produzione, personale e organizzazione, economico-finanziaria.

Il contributo concesso sarà pari alla metà dell’importo complessivo delle spese ammesse e sostenute (che devono ammontare almeno a 2.000 euro), fino a un massimo di 4.000 euro per progetto aumentabile fino a un massimo di 5.000 euro nel caso in cui si preveda l’assunzione di almeno un dipendente, anche part time, con contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Tutti i dettagli del bando e i moduli di partecipazione sono disponibili sul sito www.comune.modena.it/pari-opportunita. Le domande di contributo devono essere inviate esclusivamente attraverso posta elettronica certificata entro la giornata dell’1 marzo 2019 all’indirizzo pariopportunita@cert.comune.modena.it, con sottoscrizione digitale del legale rappresentante della richiedente.

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