Decreto Sostegni. Confcommercio: "Risorse insufficienti per la sopravvivenza delle imprese"
Il giudizio di Confcommercio Modena sul decreto sostegni non è positivo: le risorse sono insufficienti a garantire la sopravvivenza delle nostre imprese del commercio, della ristorazione, del turismo
Il giudizio di Confcommercio Modena sul decreto sostegni non è positivo: le risorse sono insufficienti a garantire la sopravvivenza delle nostre imprese del commercio, della ristorazione, del turismo, i parametri per ottenere gli indennizzi sono troppo selettivi, non ci sono gli aiuti specifici che avevamo chiesto per il settore moda e per la ricettività, nemmeno un euro è stato stanziato per abbattere la Tosap oltre che la Tari, pagata senza produzione di rifiuti.
Per il capitolo lavoro, Confcommercio Modena apprezza le proroghe della Cassa Covid - ferma restando la necessità di assicurare la copertura anche per tutti i periodi antecedenti al primo aprile - e delle deroghe per i contratti a termine sino a fine anno, nonché il finanziamento ulteriore del fondo per il parziale esonero contributivo di lavoratori autonomi e professionisti istituito nella legge di Bilancio.
Ci saremmo però attesi uno sforzo maggiore. Speriamo certo che il testo definitivo che verrà approvato dalle Camere contenga alcune correzioni di tiro e qualche intervento migliorativo.
Restiamo convinti che imprese e partite Iva, ormai senza riserve, vadano aiutate accelerando sulla campagna vaccini e soprattutto mettendole in condizione di tornare ad operare, superando questo regime di restrizioni che ha massacrato commercio, turismo e ristorazione senza produrre benefici nel contenimento dei contagi.