rotate-mobile
Economia Vignola

Distributore nel nuovo centro commerciale Coop, i benzinai di Vignola dicono 'no'

Distributore carburanti GDO, FAIB-Confesercenti: “Contrari, sarebbe colpo di grazia alle stazioni di servizio della zona. La sua realizzazione e gestione muoverebbe al di fuori degli accordi di categoria. Sarebbe causa di chiusura per impianti esistenti e di perdita di posti di lavoro”

“E’ molto chiaro quello che si profila all’orizzonte con l’apertura di un impianto di distribuzione di carburante della GDO sul territorio vignolese: chiusura di parecchie stazioni di servizio e conseguente perdita di posti di lavoro.” Sono gli operatori del settore ad averlo manifestarlo chiaramente, in occasione dell’incontro organizzato da FAIB-Confesercenti Modena ieri sera a Vignola. Incontro, che ha visto la presenza anche dell’Assessore al Commercio del Comune Francesco Rubbiani.    

Il confronto si è reso urgente, dopo che l’Associazione nei giorni scorsi aveva sollevato la questione chiedendo delucidazioni direttamente all’Amministrazione comunale riguardo la previsione di un impianto di erogazione carburanti a marchio GDO da realizzare nell’area in cui avverrà lo spostamento del centro commerciale “I Ciliegi”.  Molto affollato - vi hanno preso parte in gran numero quasi tutti gli operatori di stazioni di servizio dell’area vignolese e dei comuni limitrofi – è servito in primo luogo a puntualizzare le posizione di FAIB-Confesercenti e dei gestori.  

“Gli imprenditori sono fortemente preoccupati, di fronte ad una prospettiva del genere – spiega Franco Giberti, presidente provinciale FAIB – per le ricadute negative che potrebbe avere sull’intero indotto: impianti chiusi e posti di lavoro persi. Con la conseguenza di un forte depauperamento della rete dell’intera area, aggravando in questo modo e ulteriormente una situazione di già forte impoverimento”. Ma non è tutto aggiunge Giberti, che tiene ad evidenziare un’altra cosa: “La gestione di questo distributore della GDO si muoverebbe al di fuori degli accordi nazionali di categoria per i gestori.”  

Anche il tema della riorganizzazione della rete delle stazioni di servizio è stato argomento di discussione da parte dei presenti, “La cui programmazione dovrà avvenire su area vasta e quindi sul territorio dell’Unione Terre di Castelli e non solo per il comune di Vignola. Ragione per cui abbiamo chiesto all’ assessore di farsi promotore presso il Sindaco di Vignola che é anche presidente dell’Unione di affrontare questo tema in accordo con le associazioni dei gestori. Non possiamo parlare di ristrutturazione della rete esistente – chiarisce Marco Poggi segretario provinciale di FAIB - inserendo un impianto nuovo a marchio GDO. Per il resto disponibili al confronto al fine di trovare le soluzioni più congeniali, ma ribadiamo il nostro fermo diniego di fronte all’impianto della GDO.”  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Distributore nel nuovo centro commerciale Coop, i benzinai di Vignola dicono 'no'

ModenaToday è in caricamento