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Emilia-Romagna prima regione in Italia per segnalazioni antievasione. Cgil: "Bisogna migliorare"

Il 36% delle segnalazioni antievasione arriva dall'Emilia-Romagna. La CGIL conclude che si tratta di un quadro certamente positivo ma che può essere migliorato nell'interesse evidente delle nostre comunità

Un dato allarmante quello registrato nel campo delle evasioni fiscali, infatti delle oltre 82mila registrate a livello nazionale il 36% sono in Emilia-Romagna (29.734), che in questo modo si conquista il pessimo primato di regione con più segnalazioni antievasione, seguita a notevole distanza da Lombardia e Toscana.  Dall'altro secondo la Cgil Modena questo risultato si è ottento anche a causa del forte calo dei controlli fiscali eseguiti dalla Agenzia delle Entrate (- 4%), un calo del 3,9% degli incassi versati dagli evasori individuati, gli organici del personale addetto alle attività di accertamento e controllo che, anziché rinforzarsi, è calato del 6,5% nel quinquennio.

"Una troppo diffusa indisponibilità delle istituzioni territoriali - spiega il sindacato - che costituisce ostacolo evidente al contrasto all'evasione, in particolare legata ai beni immobiliari ed abusivismo, che non può solo essere scaricata sulle evidenti difficoltà di organico e risorse dei Comuni". Dall'altro il sindacato sostiene che il meccanismo delle segnalazioni antievasione si è dimostrato valido e la stessa Agenzia delle Entrate che riconosce "nell'80% dei casi, gli accertamenti innescati dalle segnalazioni comunali, si sono chiusi positivamente" e con il conseguente addebito al contribuente evasore. 

Tuttavia la Cgil ricorda che dei 281 i Comuni che in regione aderiscono al Patto Anci-Agenzia delle Entrate e si domanda: "Quindi 61 non la ritengono utile?" Modena è la prima provincia con 43 adesioni comunali. Restano fuori Montese, Riolunato, Fiumalbo e Montecreto.  Inoltre il sindacato mette sotto la lente della critica un altro fatto, sostenendo che: "L'ampia adesione dei nostri Comuni al Patto però non significa che ogni anno li veda tutti promotori di segnalazioni sospette. A livello delle provincie, Modena guida la classifica regionale dei ristorni per 1,35 milioni incassati...a beneficio però di soli 24 Comuni virtuosi/segnalanti su 47 e già pubblicati dalla stampa locale: da Modena...a Serramazzoni. Fra i 23 municipi mancanti pesano i due Comuni "capi-comprensorio" di Vignola e Pavullo."

Il sindacato conclude sostenedo che si tratta di un quadro certamente positivo ma che può essere migliorato nell'interesse evidente delle nostre comunità.  I singoli Comuni, le Unioni Comunali dovranno investire decisamente e con continuità sulla lotta all'evasione fiscale e contributiva. 
Così come le strutture decentrate della Agenzia delle Entrate dovranno mettere a disposizione dei Comuni maggiore fruizione delle banche dati e formazione per il personale addetto. 

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