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Economia Fiorano Modenese

Laminam, da Intesa Sanpaolo 50 milioni per la riduzione dell'impatto ambientale

Riduzione dell’impatto ambientale lungo tutta la catena del valore, efficientamento energetico e creazione di prodotti eco-sostenibili al centro della road map dell’azienda di Fiorano Modenese

L’evoluzione sostenibile al centro del progetto di sviluppo di Laminam, azienda leader nella produzione di grandi superfici ceramiche per l’architettura ed il design, finanziato da Intesa Sanpaolo con 50 milioni di euro, che prevede obiettivi in termini ESG (Environmental, Social, Governance). Un intervento che rientra nell’ambito dell’impegno del Gruppo bancario per dare supporto agli investimenti legati al PNRR. L’operazione è stata conclusa dalla Direzione Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo con il supporto della Direzione Corporate Finance Mid-Cap della Divisione IMI Corporate & Investment Banking, che ha agito in qualità di Arranger.

Il finanziamento è finalizzato all’implementazione delle linee guida alla base delle strategie di sviluppo dell’azienda emiliana: innovazione sostenibile, sviluppo e utilizzo di tecnologie innovative per l’efficientamento energetico e il contenimento delle emissioni, internazionalizzazione e attenzione al welfare aziendale.

In tale ottica Laminam si è dotata di una roadmap che definisce azioni e obiettivi da raggiungere per ciascun’area chiave: dalla promozione di un ambiente di lavoro inclusivo, costruttivo e sicuro, al costante impegno a ridurre e mitigare l’impatto ambientale lungo tutta la catena del valore. Uno sforzo ben rappresentato dai risultati ottenuti. Nel 2020, presso gli stabilimenti produttivi del Gruppo (situati in Italia a Fiorano Modenese e Borgo Val di Taro ed in Russia a circa 70 Km da Mosca) i consumi energetici e le emissioni di CO2 sono diminuiti del 10%, così come si sono ridotte le altre emissioni in atmosfera grazie anche all’installazione di impianti di abbattimento a carboni attivi Kyoto friendly, unici nel settore. Nei propri stabilimenti italiani l’azienda ha ridotto del 16% i prelievi di acqua, del 23% i rifiuti prodotti e del 17% la quantità di materiali di imballaggio. Il 100% dell’acqua di processo viene re-immessa nel ciclo di produzione e la quasi totalità dei rifiuti viene portata al riciclo.

Alberto Selmi, CEO Laminam “Laminam è oggi impegnata in un processo evolutivo che la porta a investire in nuova capacità produttiva, internazionalizzazione e trasformazione digitale. Tutto questo ha basi solide nell’attenzione alle tematiche ESG, che si traduce in un impegno continuo verso l’ambiente e, soprattutto, nella valorizzazione delle persone. Siamo soddisfatti di aver trovato in Intesa Sanpaolo  un partner ideale per sviluppare il nostro progetto di crescita".

Cristina Balbo, Direttrice regionale Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo: “Siamo orgogliosi di poter supportare una realtà d’eccellenza come Laminam, centrale per il tessuto economico-occupazionale locale e fortemente impegnata sul fronte della transizione ecologica e tecnologica. Investire su di una crescita sempre più ispirata a criteri di sensibilità e sostenibilità ambientale rappresenta per le nostre aziende un asset fondamentale di sviluppo. Per questo, nel nostro ruolo a sostegno delle imprese italiane, mettiamo a disposizione un plafond di 2 miliardi di euro per gli S-Loan, linea specifica di finanziamenti creata per supportare la transizione sostenibile, anche con un meccanismo di premialità al raggiungimento di specifici obiettivi di sostenibilità”.

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