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Martedì, 16 Aprile 2024
Economia Via Cesare Razzaboni

Hera, abuso di posizione dominante: stangata dell'antitrust

La multiutility è stata sanzionata dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per abuso di posizione dominante nei mercati collegati alla raccolta differenziata di carta in numerosi comuni dell'Emilia-Romagna

Abuso di posizione dominante nei mercati collegati alla raccolta differenziata in diverse realtà dell'Emilia Romagna. Per tale ragione, nella riunione dello scorso 27 febbraio, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inflitto una sanzione alla multiutility Hera di quasi 1,9 milioni di euro (1.898.699 per la precisione). Stando alla ricostruzione fatta dall'Antitrust, Hera, che gestisce in monopolio la raccolta differenziata nelle province di Bologna, Modena, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, e Hera Ambiente (attiva nei settori a valle, dallo stoccaggio, al trattamento dei rifiuti, fino alla vendita del macero alle cartiere) avrebbero abusato della loro posizione dominante "impedendo l'accesso ai rifiuti cellulosici da raccolta differenziata urbana congiunta ai concorrenti della propria controllata Akron, operante nella produzione e vendita del macero destinato alle cartiere". Sempre secondo l'Antitrust, i rifiuti cartacei provenienti dalla raccolta congiunta urbana di Hera sarebbero stati ceduti ad Akron direttamente, "senza alcun confronto equo, trasparente e non discriminatorio con le offerte dei concorrenti e a un prezzo inferiore a quello di mercato".

Dai minori introiti conseguiti da Hera "è derivato un maggior livello della tariffa per il servizio di igiene urbana a carico dei cittadini-utenti dei Comuni in cui Hera gestisce la raccolta. Parallelamente Akron, alla quale venivano ceduti a un prezzo conveniente tutti i rifiuti derivanti dalla raccolta di carta, ha potuto esercitare un significativo potere di mercato nella vendita del macero, che si è tradotto in un aumento dei prezzi praticati alle cartiere". Herambiente ora dovrà nei prossimi tre mesi comunicare all'Autorità la documentazione relativa alle procedure di gara per la cessione dei rifiuti cellulosici che la stessa società ha assicurato di volere bandire e, in un secondo momento, l'esito delle gare stesse.

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