Agricoltura, il Ministro Mario Catania intervenuto a Modena
Il responsabile del Dicastero delle Politiche Agricole: "Imu? Misura adottata in condizioni di emergenza: appena situazione lo consentirà, potrà esserci un ripensamento"
In Italia, l'agricoltura necessita di "regole virtuose" e di "un sistema aggregato di imprese". È questo il diktat del Ministro delle Politiche Agricole Mario Catania, a Modena nella giornata di ieri per chiudere la decima edizione delle Giornate Agricole Modenesi. Catania ha confermato l'impegno del Governo monti per modificare l'assetto della Politica Agricola Comune (Pac) attualmente in discussione al Parlamento europeo: "Faremo un negoziato - ha assicurato - per modificare il greening, la parte di pagamenti alle imprese legate alle aree ecologiche, e contro l'abbattimento e l'allineamento dei contributi diretti all'agricoltura in Italia".
IMPRESE - Secondo il Ministro, "difendere la quota del Pac riservata al nostro Paese è una priorità anche se la battaglia principale rimane quella sulla remunerazione delle imprese: non è possibile che a queste rimanga solo, in certi casi, il 18% del valore finale del prodotto". A Mario Catania, Confagricoltura ha fatto presente le difficoltà del settore a fare fronte al pagamento dell'Imu: "Mi rendo conto che è un problema per l'agricoltura - ha ammesso - ma occorre considerare che è stata una misura decisa in un momento di urgenza ed emergenza. Non appena le condizioni lo consentiranno potrà esserci un ripensamento al riguardo - ha concluso - Lavoreremo sulla fiscalità delle imprese".
