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Guadagni sempre più risicati con i carburanti, benzinai e gruppo Eni ai ferri corti

Faib: "Pronti ad iniziative di protesta se non saranno rispettati gli accordi siglati nel dicembre 2014". L'Associazione fa notare il comportamento scorretto tenuto da inizio anno dalla compagnia petrolifera tra prezzi aumentati e margini di guadagno risicati

Gestori modenesi delle stazioni di servizio ENI verso lo stato di agitazione nei confronti della compagnia petrolifera. Con una nota congiunta Faib-Confesercenti, Fegica e Figisc nei giorni scorsi, hanno rivolto alla società petrolifera italiana l’invito a rispettare l’accordo economico-normativo del 19 dicembre 2014. “Ove ENI non dovesse avviare una fase di contrattazione capace di assumere decisioni condivise e coerenti con i principi ispiratori posti alla base dell’Accordo del 2014 – fa sapere Faib-Confesercenti Modena - non mancheremo di proclamare lo stato di agitazione della categoria cui faranno seguito iniziative di protesta.” 

Tale diffida, tiene a far notare l’Associazione, nasce dal fatto che la compagnia dall’ inizio dell’anno sta agendo in modo penalizzante nei confronti dei gestori quali: 1) i prezzi della rete a marchio ENI, sono tornati progressivamente e significativamente ad aumentare rispetto al resto del mercato; 2) la forbice dei prezzi praticati da ENI tra un impianto e l’altro della sua rete all’interno di uno stesso bacino di utenza, é tornata ad aumentare, creando nuove discriminazioni ingiuste ed immotivate tra gestori diversi; 3) la differenza tra prezzo self-service e prezzo servito, ha subito un’incessante crescita fino a toccare i 20 centesimi/litro che si sta rivelando per i gestori del tutto negativa. E’ evidente come, una tale politica, vada a ridurre sempre di più quel bacino di vendita in servito che, al contrario, andrebbe invece accuratamente preservato. 

Faib-Confesercenti, Fegica, e Figisc in attesa di un incontro hanno invitato ENI ad “Interrompere immediatamente i comportamenti scorretti evidenziati, in netto contrasto con lo spirito dell’ accordo del 2014”. Ed in proposito per rafforzare le richieste che saranno portate al confronto con la compagnia, domani, mercoledì 6 aprile 2016 presso la sede provinciale di Confesercenti, IN VIA Paolo Ferrari 79 a Modena, si terrà un incontro organizzato da Faib-Confesercenti, a partire dalle ore 21.00 aperto a tutti i gestori modenesi di stazioni di servizio a marchio ENI, per definire le iniziative da intraprendere a livello provinciale. All’incontro sarà presente anche il Segretario Regionale Faib-Confesercenti Michele Rosati.

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