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Economia

Modena, inflazione a giugno + 0,7% su base tendenziale

Variazione congiunturale + 0,2 % rispetto a maggio. Aumentano carburanti, frutta e alimentari. Calano apparecchi e servizi di telefonia mobile e le tariffe alberghiere locali

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Ha fatto registrare una variazione del + 0,7 % su base tendenziale annua, l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), calcolato nel mese di giugno 2013 dal servizio Statistica del Comune di Modena. La variazione su base congiunturale è di + 0,2 % rispetto al mese di maggio 2013.

In giugno la variazione più sensibile in aumento (+ 0,7 %) si è registrata alla divisione “Alimentari e bevande analcoliche”. L'aumento è dovuto, in particolare, all'incremento relativo alla frutta e, in misura minore, a patate, pesci e prodotti ittici, carne suina e pollame, pasta, prodotti di panetteria e pasticceria, oli e grassi, confetture e miele, cioccolato, confetteria, cacao, bevande analcoliche. In diminuzione, invece, ortaggi, uova, salse e condimenti, piatti pronti, caffè. In aumento anche la divisione “Trasporti” (+ 0,5 %), nella quale si sono registrati incrementi relativi ai carburanti, alla manutenzione e riparazione dei mezzi di trasporto; in crescita anche trasporto aereo passeggeri e trasporto marittimo. Sono stati registrati in diminuzione i ricambi e accessori per mezzi di trasporto e il trasporto passeggeri su rotaia.

In crescita (+ 0,5 %) la divisione “Ricreazione, spettacolo e cultura” dove si evidenzia l'aumento dei pacchetti vacanza, legati alla stagionalità, e dei beni durevoli per ricreazione all'aperto, oltre ai giochi elettronici, ai prodotti per animali domestici, ai servizi ricreativi e sportivi, e ai libri non scolastici. Calano gli apparecchi fotografici e audiovisivi, fiori, periodici e articoli di cartoleria. Lieve aumento (+ 0,1 %) anche alla divisione “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili”, per effetto della crescita degli affitti delle abitazioni in rilevazione nel nostro Comune, e degli incrementi relativi al gasolio da riscaldamento e al gas in bombole.

Il calo più forte del mese di giugno (-1,2 %) si è evidenziato alla divisione “Comunicazioni”, a intera rilevazione nazionale, per effetto delle diminuzioni registrate dai servizi postali e dagli apparecchi e servizi per la telefonia mobile. Segno meno anche per la divisione “Altri beni e servizi” (- 0,4 %), per il calo dell’oreficeria e delle assicurazioni sui mezzi di trasporto. Nella divisione “Bevande alcoliche e tabacchi” (- 0,3 %) scendono i prezzi di alcolici e vini, ma aumentano quelli delle birre, mentre alla divisione “Servizi ricettivi e ristorazione (- 0.2 %) la diminuzione dei prezzi degli alberghi in rilevazione nel territorio comunale è parzialmente compensata dagli aumenti relativi a camping e agriturismi, a rilevazione nazionale. In lieve aumento le consumazioni al bar.

Invariate le divisioni “Abbigliamento e calzature”, per la quale sono in arrivo i saldi, “Mobili, articoli e servizi per la casa”, dove sono scesi i prezzi dei grandi elettrodomestici, “Istruzione” e “Servizi sanitari e spese per la salute”. Gli stessi dati sono elaborati anche per frequenza d'acquisto dei prodotti (divisi tra quelli acquistati più spesso, quelli intermedi e quelli meno). In questa analisi , rispetto al mese di maggio, si registra un + 0,4 % per quelli acquistati ad alta frequenza, + 0,2 % per quelli a media e – 0,4 % per quelli a bassa frequenza di acquisto. Per saperne di più si può consultare il sito internet, dove sono consultabili anche i dati sull’inflazione dei mesi precedenti.

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