Villaggio Artigiano, progetto europeo contro le isole di calore

Vienna, Praga, Friburgo, Stoccarda, Lubiana,Budapest e Varsavia, Padova-Venezia  il Villaggio artigiano di Modena. Sono le aree interessate per trovare soluzioni di adattamento e mitigazione del fenomeno delle “isole urbane di calore”. Le “isole urbane di calore”, caratterizzate da  un innalzamento della temperatura, soprattutto in alcune stagioni e in alcune ore, fino a 10 gradi centigradi rispetto alla campagna, possono essere causate da diversi fattori. Dai materiali utilizzati nelle aree urbane, cemento e asfalto innanzitutto, alla carenza della vegetazione; dall’aumento della superficie esposta a causa della ‘verticalità’ dei palazzi all’alto livello degli inquinanti che possono ridurre la fuga di calore e al calore generato dagli impianti di riscaldamento o di condizionamento.

Ecco perché a Bologna si è svolto un importante convegno in merito proprio alla “rigenerazione urbana come strumento di mitigazione”. Dalla Germania alla Repubblica Ceca, sono otto le Università e gli istituti di ricerca al lavoro per trovare soluzioni per il Villaggio Artigiano di Modena e le altre aree pilota. A Bologna esperti in campo ambientale, sanitario, edilizio e urbanistico si sono confrontati sul progetto europeo UHI (Urban Heat Islands) che, appunto, ha l’obiettivo di “trovare soluzioni di adattamento e mitigazione del fenomeno ed elaborare modelli previsionali in grado di valutare le ricadute positive di queste stesse soluzioni nella loro applicazione”. E per la città di Modena questo progetto si inserisce perfettamente in un clima di rigenerazione urbana che il Comune sta portando avanti, come ha spiegato durante il convegno l’assessore regionale Alfredo Peri.