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Economia Soliera / Via Raimondo Montecuccoli

Soliera: lavoro nero, azienda sospesa per avere assunto cinque irregolari

I Carabinieri hanno abbassato la saracinesca ad un laboratorio cinese di confezioni che impiegava in nero manodopera irregolare: elevata sanzione di 13mila euro per la titolare

È stata sospesa l'attività di un laboratorio di confezioni intestato a una cinese di 42 anni domiciliata nel mantovano per avere impiegato cinque lavoratori irregolari sul territorio in nero. È accaduto nella notte a Soliera, in via Montecuccoli: il blitz è stato messo a segno dai Carabinieri della Compagnia di Carpi coadiuvati dai colleghi dell'Ispettorato del Lavoro di Modena.

BLITZ - Durante i controlli eseguiti nel corso della notte, orario prediletto dai cinesi per operare senza disturbo, i militari hanno fatto irruzione nel laboratorio scoprendo cinque lavoratori di nazionalità cinese assunti in nero, tutti irregolari di età compresa tra i 40 e i 45 anni, successivamene muniti di biglietto di invito a presentarsi presso la Questura modena per i provvedimenti del caso. L’attività imprenditoriale è stata sospesa e sono state elevate sanzioni amministrative del valore complessivo di 13mila euro, mente la titolare dell’azienda, irreperibile, è stata denunciata per favoreggiamento di clandestini e sfruttamento della manodopera clandestina. Ora la Municipale effettuerà i controlli relativi al rispetto delle norme edilizie anche in considerazione del fatto che sono stati trovati nove letti suddivisi in tre locali, dove presumibilmente i dipendenti  avevano la possibilità di “riposarsi”. Nel corso del 2012 sono già stati eseguiti tre arresti, sospese cinque aziende e scoperti 50 lavoratori in nero ed elevate sanzioni amministrative che ammontano a un totale di circa 100mila euro.

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