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Economia Maranello

Rinnovato l'organigramma dirigenziale, in Ferrari tocca ai nuovi manager

Più funzioni dirette verso il CEO, con 5 nuovi ingressi in ruoli chiave. Vigna: "Migliore agilità, essenziale per cogliere le opportunità di fronte a noi in questo scenario in rapida evoluzione"

Come preannunciato nei mesi scorsi con l'arrivo del nuovo CEO, presenta una nuova struttura organizzativa, che per l'azienda di Maranello servirà a "stimolare ulteriormente l’innovazione, ottimizzare i processi e accrescere la collaborazione, interna e con i partner, ampliando il leadership team attraverso la promozione dei talenti interni e l’inserimento strategico di alcune competenze".

“Vogliamo spingere più avanti i confini in tutte le aree, utilizzando la tecnologia in una modalità unica e propria di Ferrari” – ha dichiarato Benedetto Vigna, CEO di Ferrari – “La nuova organizzazione migliorerà la nostra agilità, essenziale per cogliere le opportunità di fronte a noi in questo scenario in rapida evoluzione”. In particolare sono state individuate dei diverse funzioni che ora riporteranno direttamente al CEO.

Product Development e Research & Development, funzioni chiave per la creazione delle vetture Ferrari e per l’esperienza unica ed esclusiva a esse associata, il cui processo decisionale viene ottimizzato. Gianmaria Fulgenzi è nominato Chief Product Development Officer, in seguito a un percorso in Ferrari iniziato nel 2002 e in cui ha ricoperto diversi ruoli nello sviluppo prodotto, nella produzione e più recentemente nella Gestione Sportiva, di cui era Head of Supply Chain. Ernesto Lasalandra, nominato Chief Research & Development Officer, si unisce a Ferrari da STMicroelectronics, di cui è stato Group VP R&D General Manager e dove ha maturato un’esperienza di oltre 20 anni all’interno dell’innovativo settore hi-tech. Philippe Krief, che già lavora in Ferrari, sarà suo Deputy e capitalizzerà oltre 35 anni di esperienza nel settore automotive.

Digital & Data, con il compito di accelerare la trasformazione digitale della Società, assicurando che i processi siano sempre più data driven e focalizzati sul digitale. Silvia Gabrielli, che lavora per Ferrari dal 2019 e in precedenza ha lavorato per Microsoft e altri player globali in ambito digitale, è nominata Chief Digital & Data Officer.

Technologies & Infrastructures, con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione e l’allineamento fra lo sviluppo e la produzione delle nostre vetture, assicurando la massima collaborazione lungo l’intero processo. Davide Abate, in precedenza Head of Technologies e in Ferrari dal 2012, è nominato Chief Technologies & Infrastructures Officer.

Purchasing & Quality, incaricato di potenziare ulteriormente le partnership strategiche per continuare ad alzare la soglia dell’eccellenza. Angelo Pesci è nominato Chief Purchasing & Quality Officer, dopo un’esperienza di oltre 20 anni nel Financial Planning, Supply Chain and Product Planning, Services and Operations di STMicroelectronics.

Manufacturing, che continua a riportare al CEO. Andrea Antichi è nominato Chief Manufacturing Officer, dopo aver ricoperto l’incarico di Head of Vehicle e aver lavorato in Ferrari dal 2006.

Internal Audit e Compliance, che rafforzeranno ulteriormente la trasversalità di queste due aree. Marco Lovati prosegue il suo incarico di Chief Internal Audit Officer e riporta ancora all’Audit Committee del Consiglio di Amministrazione di Ferrari N.V. Sabina Fasciolo continua a svolgere il suo ruolo di Chief Compliance Officer.

Anche le seguenti funzioni continueranno a riportare al CEO: Content & Communication (Charlie Turner), Design (Flavio Manzoni), Finance & Financial Services (Antonio Picca Piccon), Gestione Sportiva (Mattia Binotto) Human Resources (Michele Antoniazzi), Legal (Carlo Daneo), Marketing & Commercial (Enrico Galliera).

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