Maserati si affaccia alla Formula E, futuro elettrico per il Tridente?
L'Ad di Fca Sergio Marchionne ha confermato l'interesse di Maserati per la competizione elettrica. Il debutto potrebbe arrivare fra un paio di anni in corrispondenza con un modello elettrico di serie. E ci sarebbe già un'auto in cantiere...
E' un periodo di grande fermento con ambizione agonistiche per gli storici marchi del gruppo Fca. Dopo l'ufficializzazione del rientro di Alfa Romeo in Formula 1 al fianco del team Sauber, anche Maserati sembra prossima a ritornare con un reparto corse degno di questo nome nelle massime competizioni internazionali. Per il Tridente il futuro sembra però "verde": la destinazione più probabile è la Formula E, il campionato per monoposto elettriche che sta acquistando sempre maggiore interesse a livello globale e che nei prossimi annialzerà molto il proprio livello anche grazie all'ingresso di prestigiosi marchi come Porsche e Mercedes.
Non si tratta solo di chiacchiere di corridoio, ma di qualcosa di più concreto, come ha dichiarato lo stesso Ad Sergio Marchionne a Sportmediaset: "Siamo interessati e guardiamo con attenzione la Formula E, sia con gli occhi di Maserati, Alfa Romeo e Ferrari”.
Pare poi che una vettura esista già e sia in pista da diversi giorni al Centro Sperimentale Balocco, con l'obbiettivo di acquisire tutte le conoscenze necessarie alla gestione e all'evoluzione di queste particolari monoposto, che per il marchio Fca rappresentano una novità assoluta.
Il percorso sembra dunque tracciato e si innesta anche sul progressivo "disamoramento" nei confronti della Formula 1, ma sarà inevitabilmente destinato a seguire i flussi di capitali e di investimenti che riguardano allo stesso tempo motorsport e produzione di serie.
Già, perchè il Tridente dovrebbe debuttare nei prossimi anni (si parla del 2020) con un proprio modello elettrico, che sarebbe poi il suv "Alfieri" spogliato del motore termico, con l'obbiettivo di fare concorrenza agli americani di Tesla nel settore dell'elettrico di lusso. Ecco perchè le competenze derivate dalla Formula E sarebbero fondamentali e la partecipazione al mondiale diventerebbe la vetrina irrinunciabile.
Tutto questo potrebbe riguardare molto da vicino Modena, che proprio in questi giorni vive l'ennesima protesta sindacale per lo stop alla produzione nello stabilimento Maserati. Considerando che la nostra città è già sede del centro di ricerca e sviluppo, proprio l'elettrico potrebbe dare nuova linfa anche alla produzione specializzata. Questo è l'augurio.
