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Aeroporto di Bologna, Muzzarelli incita investimenti modenese

Il sindaco all'indomani della decisione di quotare in borsa la società del Marconi: “Quello scalo è anche nostro, tutti facciano la propria parte”. Numeri molto positivi per l'hub aeroportuale regionale

Il Marconi di Bologna è anche un 'nostro' aeroporto, dicono da Modena dopo il via libera alla quotazione in Borsa ieri dello scalo del capoluogo. Se la quotazione, step dopo step, permetterà all'aeroporto di raccogliere soldi freschi da investire nel suo sviluppo e ai soci pubblici di incassare la vendita delle azioni, un invito agli investitori a fare la propria parte arriva dal sindaco e presidente della Provincia di Modena, Gian Carlo Muzzarelli. 

L'ex assessore regionale alle Attività produttive lancia un appello agli imprenditori: "Considerando che l'aeroporto di Bologna è anche il 'nostro' aeroporto, ed è importante per lo sviluppo di Modena non meno che per quello del capoluogo e del resto della regione, credo sia importante che il sistema finanziario ed economico modenese assuma sino in fondo la sfida, e faccia la propria parte", raccomanda Muzzarelli via Facebook.

Aggiunge il sindaco-presidente sul delicato tema delle connessioni: "C'è un tema di aumento di collegamenti tra l'aeroporto Marconi di Bologna e le città regionali e di sostegno alla crescita dell'aeroporto (che già registra ottimi dati, superiori alla media degli aeroporti italiani ed europei) e quindi di tutto il territorio. Una struttura settima in Italia per numero passeggeri, quarta in Italia per connettività mondiale e quinta per traffico cargo - rimarca Muzzarelli - ha un'importanza decisiva per Modena, una città ed una provincia che si rivolgono all'Europa, consapevoli delle proprie unicità".

(DIRE)

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