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Economia

Imprendocoop 2020, primo premio per l'esperienza di Italian Bike Messenger

Mons. Castellucci e prof. Mosconi premiano da remoto gli aspiranti cooperatori della sesta edizone del progetto ideato da Confcooperative

Una cooperativa modenese di riders che consegnano la spesa a domicilio è la vincitrice della sesta edizione di Imprendocoop, il progetto per favorire l'occupazione e l'imprenditorialità ideato da Confcooperative Modena in collaborazione con Laboratori Aperti Fondazione Brodolini e il sostegno del Comune di Modena, Camera di commercio ed Emil Banca.

Italian Bike Messenger (questo il nome della cooperativa) si sono aggiudicati il primo premio (3 mila euro). Il secondo premio (2 mila euro) è andato ex aequo all’impresa sociale AnderliniLab di Modena e alla cooperativa perCorsi di Finale Emilia, mentre il terzo premio (1.500 euro) è stato assegnato ex aequo ai progetti cooperativi Buen Vivir di Savignano sul Panaro e Ovunqueventi di Modena.

I nuovi imprenditori cooperativi sono stati premiati da remoto al termine del dibattito on line tra l’Arcivescovo di Modena-Nonantola Erio Castellucci e l’economista carpigiano Franco Mosconi che, intervistati dal direttore di Trc Ettore Tazzioli, si sono confrontati su come ripartire dopo il lockdown, sia dal punti di vista etico-religioso che economico. Oltre ai premi in denaro, i progetti vincitori usufruiranno dei servizi amministrativi gratuiti per un anno.

«Anche la sesta edizione di Imprendocoop ha confermato che la cooperazione è capace di rispondere ai nuovi bisogni della comunità e lanciarsi sul mercato con coraggio e fantasia, nonostante la situazione drammatica causata dal coronavirus – dichiara il presidente di Confcooperative Modena Carlo Piccinini – Questi giovani cooperatori sono stati capaci di modificare in corso d’opera le idee d’impresa su cui hanno lavorato durante il percorso formativo, iniziato a novembre e concluso a febbraio. Avranno bisogno di un sostegno particolare che il sistema cooperativo non farà mancare loro».

Gli Italian Bike Messengers sono ciclofattorini (i cosidetti “riders”) costituiti in cooperativa. La cooperativa è nata da poco sulle ceneri del servizio di consegna della spesa al Mercato Albinelli. Dotati di mezzi ecologici come le bici cargo, gli Italian Bike Messengers effettuano consegne in tutta Modena, fino alle tangenziali. Il servizio è particolarmente utile per il centro storico, zona a traffico limitato. Con le loro bici da carico, i soci della cooperativa possono trasportare fino a quattro-cinque spese alla volta. È possibile anche ordinare da casa la spesa agli Italian Bike Messengers, che l’acquistano e la consegnano. Anche in questo periodo di emergenza per il Covid-19, la cooperativa ha sempre garantito il servizio in giornata.

AnderliniLab è un’impresa sociale che realizza percorsi di formazione aziendale attraverso i metodi e valori tipici del mondo sportivo. Offre una vasta gamma di servizi, dal tutoring alle opportunità̀ di networking, dalla formazione esperienziale individuale a quella di gruppo. L’attività di consulenza e i servizi sono rivolti ad aziende e società sportive; AnderliniLab è anche incubatore di start up sportive.

Sergio Pisa, Bartolomeo Vultaggio e Francesco Fioratti sono tre finalesi che hanno creato perCorsi, una cooperativa sociale per la riapertura e gestione del cinema Corso di Finale Emilia. Con una sala polifunzionale e una caffetteria, la cooperativa intende porsi come punto di riferimento ideale e culturale sul territorio, organizzando rassegne, festival, concerti, spettacoli, mostre, conferenze e dibattiti. L’aspetto aggregativo del progetto proposto dalla cooperativa perCorsi non si limita alla produzione di eventi, ma alla costante ricerca di dialogo e collaborazione partecipativa con enti pubblici, privati e le associazioni del territorio.

Ovunqueventi è un progetto cooperativo nato da un’idea di Manuela Pellegatta, cantautrice e interprete che da anni organizza eventi musicali pubblici e privati. Insieme a Fabrizio Fini (responsabile tecnico) e Giorgia Hannoush (responsabile della didattica), Pellegatta sta costituendo una cooperativa di servizi il cui obiettivo è incrementare le opportunità lavorative per musicisti, proporre contenuti culturali e didattici ai privati, portare la musica in luoghi non convenzionali. L’emergenza sanitaria ha imposto un radicale cambiamento nella modalità di fruizione della musica. Ovunqueventi ha dovuto ridefinire molte attività, dagli house concert ai concerti in streaming, lezioni on line e “Ovunqueventi Music Take Away” un servizio di musica dal vivo a domicilio.

Buen Vivir (parole spagnole il cui significato in italiano è «viver bene») è il progetto di una cooperativa agricola a maggioranza femminile (sei soci su dieci sono donne) che si propone di sviluppare attività economiche rispettose dell’ambiente e della dignità dei lavoratori, in risposta a bisogni reali delle persone. Buen Vivir si dedicherà alla produzione e vendita diretta di prodotti da agricoltura sostenibile, specialità gastronomiche della tradizione, organizzazione di degustazioni, cooking esperience, eventi, attività ricreative, culturali e didattiche, solidarietà non episodica (dono di frutta e verdura fresca a famiglie in difficoltà).

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