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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Presentato da CNH il primo Dynamic Simulator del settore agricolo

La simulazione permette una progettazione cosiddetta “man-in-the-loop”, ovvero consente di iniziare a interagire con i vari comandi e percepire come risponde la macchina già dalle fasi preliminari

CNH Industrial, gruppo leader mondiale nella costruzione di macchine agricole e movimento terra presente in Italia con 4 stabilimenti e 3 centri di ricerca per un totale di 4.500 dipendenti, ha inaugurato il primo Dynamic Simulator dedicato al settore agricolo.

Nel Centro Ricerca di San Matteo va in scena la prima applicazione al mondo di questa tecnologia per il settore agricolo fino ad oggi utilizzata limitatamente all’automotive.

VIDEO | Un simulatore dinamico per rivoluzionare il settore agricolo

Tuttavia, il simulatore dinamico di CNH Industrial rappresenta una rivoluzione anche per il settore delle costruzioni, perché potrà funzionare su qualsiasi tipo di macchina prodotta dall’Azienda, comprese quelle destinate al movimento terra. Progettato e realizzato interamente dal team di ingegneri impiegati al San Matteo, il Dynamic Simulator è frutto di un anno di lavoro e di importanti investimenti dell’azienda in ambito di tecnologia e innovazione, insieme a oltre 150 assunzioni dall’inizio dell’anno, di cui 120 ingegneri impegnati sulle tecnologie sulle quali il Centro di Ricerca intende svilupparsi e neo laureati per i quali CNH Industrial rappresenta un ambìto posto di lavoro, anche grazie alle collaborazioni che la società ha in essere con i principali politecnici italiani ed europei.

Dynamic Simulator_8-2

 A conferma dell’eccellenza del Centro di Ricerca e Sviluppo di San Matteo e del ruolo di primo piano che potrà dare nel campo dell’elettrificazione, ad agosto di quest’anno il Ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato un accordo per l’innovazione che supporta lo sviluppo di una tecnologia elettrico-ibrida per trattori, mettendo a disposizione 7,9 milioni di euro all’interno di un progetto di investimento complessivo per questo sito da 39,4 milioni. Il simulatore virtuale rientra nella logica di questo investimento in quanto il suo utilizzo consente un miglioramento delle prestazioni dei trattori che utilizzano questa tecnologia sostenibile previsto dal piano strategico pluriennale della società. In termini pratici, il Dynamic Simulator consente di verificare il comportamento dinamico della macchina – che in questa prima realizzazione è un trattore - prima che questa venga messa in produzione.

Questo significa avere la possibilità di prevedere eventuali malfunzionamenti e intervenire per risolvere problematiche che altrimenti sarebbero individuabili solo una volta che la macchina è stata messa sul campo.

I vantaggi sono concreti non solo in termini di business per l’azienda, ma anche per i clienti e la collettività: dall’essere maggiormente competitivi e ridurre i costi legati ai processi di definizione del concept e delle funzionalità, al portare più velocemente sul mercato un prodotto consolidato e aggiornato con le ultime tecnologie che sempre più hanno come obiettivo una riduzione delle emissioni di carbonio, all’insegna di una maggiore sostenibilità di tutto il settore. La simulazione permette inoltre una progettazione cosiddetta “man-in-the-loop”, ovvero consente di iniziare a interagire con i vari comandi e percepire come risponde la macchina già dalle fasi preliminari.

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