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Economia

A Soliera “Il Pane e le Rose”, il social market solidale e anti-spreco

Sabato 11 gennaio, alle ore 11, l'inaugurazione dei nuovi locali di via Serrasina 93. Sarà presente il vice ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Cecilia Guerra

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Tutto è pronto per l'avvio de “Il Pane e le Rose”, il social market promosso da Comune di Soliera, Unione Terre d'Argine e Cooperativa Sociale Eortè, in collaborazione con una nutrita rete di soggetti e associazioni del territorio, con l'obiettivo di distribuire prodotti alimentari (e non solo) alle famiglie solieresi in difficoltà economica. I concetti guida del progetto sono quelli dell'antispreco, della redistribuzione solidale, dell'educazione a stili di vita e di consumo sostenibili e della promozione di un più marcato senso di comunità.

La nuova sede di via Serrasina 93 sarà inaugurata sabato 11 gennaio, alle ore 11, alla presenza del vice ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, la senatrice Maria Cecilia Guerra, del sindaco di Soliera e presidente dell'Unione Terre d'Argine Giuseppe Schena, del presidente della cooperativa sociale Eortè Federico Tusberti e del presidente provinciale dell'Auser Angelo Morselli. Al taglio del nastro seguirà una visita dei locali e un rinfresco a base di prodotti di recupero e donati dalle aziende che partecipano al progetto. Il progetto presenta due caratteristiche peculiari e innovative che lo distinguono rispetto agli altri social market esistenti in Italia (Parma, Prato, Milano, Modena, etc). Anzitutto si tratta del primo market solidale in un comune non capoluogo di provincia. “Il Pane e le Rose” è inoltre il primo social market che vede direttamente il Comune come Ente promotore.

A tirare le file della gestione operativa del progetto e del coordinamento delle associazioni e dei volontari coinvolti è la cooperativa sociale Eortè. I locali di via Serrasina sono ospitati in un capannone condiviso con la Croce Blu e le associazioni che promuovono l'Estate solierese (Arci, Comitato Chernobyl, Spi Cgil, Genitori Figli con Handicap, Soliera Volley 150 e Avis). I lavori di ristrutturazione sono stati realizzati senza costi a carico del social market, grazie al contributo economico di Auser, alla supervisione gratuita dell'architetto Cristiano Rinaldi e agli allestimenti del negozio forniti da Coop Estense. Negli scorsi mesi è stata attivata una fitta rete di solidarietà tra gli esercizi commerciali, la distribuzione organizzata, i laboratori artigianali, le attività industriali e agricole, l'associazionismo e singoli cittadini, per recuperare prodotti da distribuire ad una fascia di cittadini economicamente deboli. Il progetto si caratterizza dunque per il suo carattere comunitario: una comunità, quella solierese, che si prende cura di sé in modo solidale.

All’interno del market - aperto due volte a settimana: il mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18, e il sabato mattina dalle 9 alle 12 - non circola denaro, ma è possibile fare la spesa grazie ad una tessera a punti nominale a scalare, consegnata ai possessori dei requisiti, secondo un regolamento elaborato dai Servizi Sociali dell'Unione Terre d'Argine e condiviso con gli altri soggetti promotori e le organizzazioni sindacali. I prodotti sugli scaffali del social market arrivano con svariate modalità, innanzitutto collette alimentari come quella organizzata lo scorso 23 novembre che ha raccolto oltre due tonnellate di prodotti. Oppure possono essere generi alimentari donati dalla distribuzione organizzata, freschi o confezionati vicini alla scadenza ma ancora ottimi, se distribuiti tempestivamente. Ma sono presenti anche prodotti non alimentari – prevalentemente per l'igiene personale e per la casa. Nel punto distributivo, arredato con gli articoli esposti e divisi per tipologia, le persone potranno scegliere - a seconda dei giorni, della composizione del nucleo familiare, dei propri gusti e necessità - i prodotti più idonei per il numero di buoni che hanno a disposizione.

“Il Pane e le Rose” è un progetto che si sostiene soprattutto grazie al volontariato. Si può offrire il proprio tempo come addetto alla gestione del magazzino nei momenti di apertura al pubblico, della sistemazione dei prodotti negli scaffali e del carico e scarico delle merci in arrivo al magazzino, e della pulizia dei locali. Oppure si può diventare addetti ai trasporti. In questo caso il volontario si occupa del ritiro di merci presso i fornitori/donatori, del loro carico/scarico dal furgone, della sistemazione in magazzino e della registrazione dei prodotti arrivati. Si può sostenere il progetto anche organizzando una colletta alimentare, coinvolgendo per esempio i colleghi di lavoro o le famiglie dei compagni di scuola, oppure scegliendo di donare una “spesa”. Con 15 euro si dona una sporta della spesa, con 30 euro un carrello, e così via.

È possibile effettuare una donazione con bonifico utilizzando i seguenti dati bancari: Eortè Soc. Coop. Soc. IBAN IT 14 R 05018 02400 000000166403 presso Banca Popolare Etica. Causale: "Progetto Il pane e le rose". Tutte le donazioni effettuate tramite bonifico bancario sono detraibili (D.P.R. 917/1986) o deducibili (L. 80/2005) fiscalmente. Per usufruire di tale possibilità, è necessario conservare la ricevuta del pagamento rilasciata dalla banca.

Per informazioni, donazioni, offerta disponibilità come volontari:
Servizio Sociale del Comune: tel. 059.568576
Coop Eorté: cell. 338.1607791 mail: socialmarket@eorte.it
www.ilpaneelerosesoliera.it

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