Terremoto e commercio: il trasloco dei mercati settimanali

Non soffrono solo attività produttive e commerciali a causa del sisma. Anche gli ambulanti dei mercati settimanali nei comuni daneggiati patiscono gravi difficoltà. Lo ha resto noto l'Anva-Confesercenti di Modena: questi lavoratori normalmente impegnati nei centri storici, oggi dichiarati "zone rosse", dovrebbero essere trasferiti in collocazioni alternative temporanee. O meglio, questo sarebbe l'obiettivo delle trattative portate avanti dall'associazione con i Comuni interessati. Allo stato attuale, sono sette i mercati che a breve traslocheranno o che l'hanno già fatto. A Carpi, i mercati settimanali del giovedì e del sabato saranno trasferiti nell'area Industriale di via Tolomeo. A Cavezzo sono ancora sospesi i due mercati del mercoledì e della domenica, e domani è in programma un incontro tra le associazioni e il Comune per valutare sedi diverse. A Mirandola da sabato scorso il mercato è stato trasferito in via Maestri del Lavoro. Da domani lo sarà anche quello di San Possidonio, trasferito in via Gramsci. A Finale il mercato trasloca verso via Grandi. A Soliera i mercati del martedì e del sabato sono stati provvisoriamente trasferiti nella zona del centro sportivo polivalente, mentre a Campogalliano il mercato domani sarà in piazza Salvador Allende. Infine, a Castelfranco Emilia sono stati ripristinati nella area di via Emilia i due mercati settimanali del martedì e del venerdì.