"La via dei colori" porta in scena "Pentesilea"
Il 25 agosto alle ore 18.00 presso il parchetto di Via S.G. Bosco ilò Teatro dei Venti propone “Pentesilea”, spettacolo di trampoli e musica all'interno della rassegna “La via dei colori”.
Il rapporto tra uomo e donna indagato attraverso un mito classico che parla ancora al contemporaneo, le coreografie sui trampoli a servizio del racconto scenico, la musica dal vivo che crea immagini e suscita emozioni, sono i tratti distintivi di “Pentesilea”. In scena gli attori Antonio Santangelo e Francesca Figini con la musica del batterista Igino L. Caselgrandi. Regia e drammaturgia di Stefano Tè, con la consulenza di Mario Barzaghi. Sullo sfondo della Guerra di Troia, due figure, un uomo e una donna, si sfidano a duello e si innamorano l’uno dell’altra. “Pentesilea” è un atto unico per due trampolieri, due esseri che stanno a metà tra umano e animale, è il racconto di uno scontro tra guerrieri che arrivano a desiderare la morte dell’altro per il troppo amore. I due personaggi sono Achille, il più valoroso degli eroi greci, figura dalla virilità taurina e guerresca, e Pentesilea, regina delle Amazzoni, colei che ama la pace ma opera lo strazio, metà furia e metà grazia. Un lavoro che nasce dall'indagine sui due personaggi, sul loro peso epico, sulla loro provenienza, attraverso lo studio dei diversi testi di riferimento, a partire dall'Iliade, per ricostruire un Mito di Pentesilea senza dimenticarela rivisitazione moderna che ne ha fatto Henrich Von Kleist. Il gioco scenico si snoda attraverso un contrappunto continuo di azioni dinamiche e suoni ritmati da due grossi tamburi medievali suonati dal vivo, a scandire il tempo ed il galoppo degli assalti e delle fughe, abbandoni e furori che si susseguono impetuosi fino a lasciare il posto al grande silenzio finale.
“La via dei colori” si conclude il 31 agosto, sempre al parchetto alle ore 18.00, con “R+G – la lacrimosa storia di Romeo e Giulietta” spettacolo di Scenica Frammenti, gruppo teatrale toscano erede di una storica compagnia di giro dei primi del novecento.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Rassegna realizzata nell'ambito dell'Estate Modenese 2016 con il contributo del Comune di Modena