"La guerra dei nostri nonni", Aldo Cazzullo il 20 aprile a Castelvetro
Il giornalista Aldo Cazzullo, sarà ospite della rassegna PACE, il ciclo di incontri, letture, concerti e conferenze voluto dall'Amministrazione Comunale di Castelvetro nel centenario della Grande Guerra e nel settantesimo della Liberazione. Il 20 aprile prossimo, al teatrino di via Tasso, Pierluigi Senatore dialoga con il noto editorialista del Corriere della Sera in occasione dell'imminente uscita del suo nuovo libro: Possa il mio sangue servire.
In "La guerra dei nostri nonni", attraverso testimonianze, lettere e diari di guerra, Cazzullo ci ha raccontato il primo conflitto mondiale visto dalla parte veri protagonisti: i soldati che hanno combattuto per la propria Patria. Come ricorda l’autore “Oggi i fanti non ci sono più. La memoria diretta della Grande guerra si è spenta. Sta a noi figli, nipoti, pronipoti recuperare le loro storie, e raccontarle ai nostri ragazzi. Ora, con Possa il mio sangue servire, con la passione e la forza narrativa a cui ha abituato i suoi lettori, l'autore racconta la grande storia attraverso piccole storie e ci conduce al cuore della Resistenza raccontando quella dei partigiani - compresi cattolici e monarchici - e dei militari, dei carabinieri, delle suore, degli ebrei, degli alpini, degli internati in Germania, dei civili: tutti coloro che dissero no a nazisti e fascisti. Tante vicende familiari e intime che, intrecciandosi con la grande storia, hanno fatto dell’Italia un Paese libero. «Possa il mio sangue servire»: sono le ultime parole che il capitano d’artiglieria Franco Balbis, unitosi ai partigiani, scrive ai genitori poco prima di essere fucilato dai fascisti. Balbis è uno dei tanti resistenti a cui è dedicato questo libro, che alterna la storia di un uomo a quella di una donna.