“Arte in corsia” bellezza negli ospedali: le opere di Franzoso esposte a Modena
Dopo il successo presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS di Roma, ha aperto oggi, venerdì 15 novembre a Modena, presso l’Hotel Rua Frati 48, la mostra a cura di Marco Bertoli, consulente e curatore d'arte modenese, che propone una selezione di circa venti delle vivaci e anticonvenzionali opere dell'artista Paolo Franzoso.
Si tratta di una esposizione nata a favore del potenziamento del Pronto Soccorso pediatrico della struttura romana che, fino a domenica 17, sarà aperta al pubblico modenese
Luce e colori hanno un forte impatto sulla regolazione delle funzioni fisiologiche del corpo umano. Da questa idea nasce il progetto “Arte in corsia: Paolo Franzoso”, che propone di portare arte e bellezza anche negli ospedali a scopo benefico.
“Il progetto è nato, grazie alla collaborazione con il professor Antonio Chiaretti, responsabile del Pronto Soccorso pediatrico del Gemelli, per portare un po’ di allegria e gioia anche in ospedale dove, più che mai, è necessaria l’esperienza della bellezza - prosegue Marco Bertoli, Art Advisor oltre che consulente per la Casa d’aste Christie’s a New York e Londra- per avvicinare un pubblico, che difficilmente frequenta mostre, al linguaggio dell’arte contemporanea, cercando di andare oltre la superficie dell’apparenza dell’opera e sollecitando così le capacità riflessive di ciascuno. Stiamo valutando di portare “Arte in corsia” all’interno di altri importanti ospedali in tutta la penisola”.
Marco Bertoli
Esperto d’arte dal 1984, è specializzato in pittura e scultura italiana dell’Ottocento e del primo Novecento, ma anche in arte contemporanea. Dal 2005 è consulente per la casa d’Aste Christie’s di Londra e New York, città nella quale nel 2009 ha aperto uno studio. La sua esperienza trentennale si riflette in una visione dell’arte che lo ha portato negli ultimi anni a organizzare anche mostre dedicate ad artisti contemporanei. Perito per conto di banche, enti pubblici e collezionisti privati, ha collaborato con l’Istituto Italiano di Cultura di New York dal 2014 al 2017 e con Eataly a un progetto che prevedeva l’istallazione di sculture contemporanee nei loro punti vendita in Italia. Nel luglio 2016 ha conseguito l’Executive Master in Menagement dell’Arte dei Beni Culturali.
Paolo Franzoso
Nato a Chioggia, in provincia di Venezia, e cresciuto nel fervido clima bolognese, fin da piccolo coltiva, con curiosità e spirito di innovazione, la passione per la bellezza, la natura e la musica, si diploma a Bologna in Arti Visive e in computer grafica a indirizzo pubblicitario. Miscela varie tecniche artistiche dando vita a combinazioni creative caleidoscopiche in cui disegni, collage, pensieri, riflessioni e idee ipnotizzano lo spettatore emergendo da piccoli dettagli. Molte sue opere sono realizzate attraverso una sorta di collage con stratificazioni sovrapposte a spessi strati di colore e resina, che accentuano l'idea di tridimensionalità delle composizioni in modo peculiare e sempre diverso. La sua sperimentazione pittorica si traduce anche in annotazioni scritte, che suscitano un senso di condivisione immediata da parte dell’osservatore.