La Bonissima per un weekend all’insegna del gusto in piazza Grande
Con la giusta miscela tra novità e conferme, La Bonissima torna in Piazza Grande dal 15 al 17 ottobre 2021, proponendo per il dodicesimo anno tutto il suo carico di gusti e profumi. Il Festival del gusto e dei prodotti tipici modenesi, organizzato da SGP Eventi, in collaborazione con il Comune di Modena e con il contributo de la Camera di Commercio di Modena Tradizioni e Sapori e BPER Banca, è ormai un appuntamento fisso e irrinunciabile per i buongustai e per tutti gli amanti della cucina, sia tradizionale sia innovativa e sperimentale.
La centralità della cultura alimentare modenese, di alta qualità, sempre più affermata a livello nazionale è il fil rouge che legherà questa edizione della manifestazione di piazza Grande Patrimonio Unesco dell’Umanità dal 1997 assieme a Duomo e Torre della Ghirlandina.
Come in ogni piatto che si rispetti, l’equilibrio tra gli “ingredienti” è da sempre il segreto del successo de La Bonissima e lo sarà a maggior ragione anche quest’anno: la manifestazione si propone come occasione imperdibile per trascorrere un weekend all’insegna del gusto, in tutta sicurezza, tra mercato delle eccellenze, showcooking e laboratori.
Nella tre giorni Piazza Grande si trasformerà in una vetrina delle eccellenze agroalimentari e gastronomiche del territorio, presentato da una trentina di produttori modenesi. Vere e proprie specialità spesso difficili da trovare sugli scaffali dei negozi poiché la quantità limitatissima prodotta ne rende difficile il commercio. Direttamente da aziende agricole, pasticcerie, laboratori artigianali e piccoli produttori, materie prime eccellenti saranno a disposizione del pubblico per l’acquisto e, in casi selezionati, per l’assaggio e il consumo sul posto. Non mancheranno tutti i simboli della cucina modenese, “dal gnocco fritto” a base di ingredienti a Km 0 ai borlenghi preparati con ingredienti semplici e un procedimento spettacolare, poi serviti caldi con lardo e aromi, fino alle crescentine/tigelle, lasagne, (che vegetariane), calzagatti. E ancora, Parmigiano Reggiano, Aceto Balsamico, Prosciutto di Modena, Salame di San Felice, tortellini, per passare poi ai prodotti del bosco (funghi, tartufi, mirtilli) e alle prelibatezze dolci, cioccolato, praline, croccante e macaron. Ma anche ottima birra da birrifici artigianali della città e l’immancabile Lambrusco e Pignoletto in tutte le sue qualità.
Fra le novità di quest’anno vi è che gli espositori che effettuano la somministrazione rimarranno aperti fino alle ore 23 dando così la possibilità di gustare aperitivi e cene all’aria aperta sotto la Ghirlandina fino alle 23. Esclusivi apericena con i prodotti del territorio per una vera e propria taste experience a cura dei produttori de La Bonissima.
Tra le attese presenze di quest’anno spiccano i tanti giovani chef o food blogger che si alterneranno sul palco di Piazza Grande. Si parte sabato pomeriggio con lo showcooking dal titolo “I Giovani Leoni”, ovvero una sfida amichevole tra gli studenti di due delle scuole di cucina più prestigiose della nostra regione: “Scuola alberghiera IAL di Serramazzoni” e “Centro di formazione professionale Nazareno di Carpi.”
La sfida ai fornelli fra i futuri chef verrà condotta dallo chef Stefano Corghi presidente dell’Associazione “Modena a Tavola”, titolare e chef del ristorante “Luppolo e L’Uva” di Modena. Con questa ulteriore iniziativa il Festival de La Bonissima si conferma come il punto di riferimento a 360 gradi per il food modenese anche per i futuri cuochi.
A seguire, sempre sabato pomeriggio, tocca alle food blogger, un vero e proprio contest tra amatori dei fornelli, condotto da Lorella Giugni, “In cucina con Lorella”. Le food blogger realizzeranno i loro piatti unicamente con prodotti acquistati presso il mercato de la Bonissima. Successivamente i food blogger posteranno sui social network i piatti realizzati elencando i prodotti utilizzati e l’Azienda produttrice, promuovendoli tra i tantissimi follower dei loro canali social.
Altro appuntamento da non perdere è lo showcooking finale di domenica pomeriggio “Tra genio e follia”. Una sfida ai limiti della follia seguendo la linea dell’assoluta innovazione. Giovani cheff professionisti, già affacciati sul mondo del lavoro, si sfidano nella preparazione di un classicissimo piatto della tradizione ma completamente rivisitato e nel contempo parlano di sé, dei loro viaggi e dei loro i sogni, il tutto condotto da Stefano Reggiani, esperto gourmet, giornalista e autore per la “Guida dei Ristoranti dell’Espresso”.
A completare e arricchire il programma della manifestazione, alcuni tra gli appuntamenti più amati: degustazioni e visite guidate tra gli stand dei produttori con l’esperto gourmet Pierluigi Roncaglia e i laboratori di cucina, apprezzatissime a cura di “La Bottega da Leonida”, dove chiunque potrà cimentarsi nella preparazione di Gnocco fritto semintegrale e tortelli verdi quest’anno con ripieno vegano di anacardi e bietole.
Non mancheranno le attese premiazioni: a decretare il Re o Regina del Mercato, alla presenza del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, sarà una giuria composta da esperti gourmet modenesi – Stefano Reggiani, Pier Luigi Roncaglia, Luca Bonacini e Norberto Magnani – che degusterà i prodotti degli espositori, valutandone caratteristiche organolettiche, lavorazione artigianale, qualità e bontà di ciascuno, assegnando il premio principale e le menzioni speciali.