Castelvetro, concerti in piazza per i 150 anni del Corpo Bandistico
Proseguono a Castelvetro nel fine settimana gli eventi del cartellone “D’estate 2021” con i festeggiamenti per il prestigioso traguardo del 150° del Corpo bandistico di Castelvetro, il cui primo documento storico ne attesta l’esistenza fin dal 1871 come “Società Filarmonica”, anche se la reale fondazione è sicuramente più antica.
Le celebrazioni del secolo e mezzo di vita della Banda di Castelvetro, diretta dal 1999 dal maestro Federico Maffei, saranno, ovviamente, a base di concerti. A partire da quello “sotto le stelle” di sabato 10 luglio alle ore 21 sulla centrale piazza Roma, che vedrà la straordinaria partecipazione del locale Coro Castelvoices a duettare con gli ottoni castelvetresi. Altro concerto domenica 11 luglio, alle ore 18, con tre Bande musicali ad esibirsi sulla piazza: oltre alla festeggiata ci saranno la “Claudio Tazzioli” di Montefiorino e la “Quirino Manzini” di Montese-Castel d’Aiano. Entrambi i concerti sono gratuiti fino ad esaurimento posti.
Sempre sabato 10 luglio, in via Cialdini aprirà anche la mostra fotografica “150 Anni di musica: il Corpo bandistico di Castelvetro testimone del tempo e degli anni”, che resterà aperta per tutto il mese di luglio. A completare i programmi del 150°, la Banda di Castelvetro si esibirà in ulteriori quattro concerti nei parchi cittadini il 15 luglio (Cà di Sola), il 22 luglio (Castelvetro San Polo), il 27 luglio (Levizzano Rangone) e il 5 agosto (Castelvetro Parco via Parini), tutti alle ore 21.00.
Parole di apprezzamento e congratulazioni sono arrivate anche dall’Amministrazione comunale con il vicesindaco Giorgia Mezzacqui: «Siamo orgogliosi di questo traguardo raggiunto dal Corpo bandistico di Castelvetro, che testimonia una presenza attiva e antica nel paese. Questa Banda musicale, insieme all’altra che abbiamo sul territorio, quella di Solignano Nuovo, svolgono la funzione importantissima di avvicinare i giovani alla musica. Sono poi istituzioni storiche che, come recita il titolo della mostra, sono gli autentici testimoni dei tempi, accompagnando i momenti sia gioiosi che tristi della nostra comunità».