“Ricominciamo…con l’Opera”, soprano, mezzosoprano, violino e arpa a Ravarino
“Ricominciamo…con l’Opera”. E' questo il nome del concerto di martedì 07 dicembre 2021 alle ore 21, presso il Teatro Arcadia di Ravarino, in Piazza Martiri della Libertà.
I protagonisti saranno il soprano Renata Campanella, il mezzosoprano Daniela Pini, il violinista Francesco Bonacini e l’arpista Davide Burani e proporranno un suggestivo viaggio musicale tra le arie operistiche più conosciute ed apprezzate.
Nel rispetto delle normative sanitarie attuali, è obbligatoria la prenotazione al numero 059 800814.
Si ricorda inoltre che ogni partecipante dovrà presentarsi munito di mascherina e Green pass valido.
Renata Campanella, soprano
È stata recentemente interprete di Norma al Teatro Comunale di Ferrara, Cio-Cio-San in Madama Butterfly al Japan Opera Festival, Elvira in Ernani al ridotto del Teatro Verdi di Parma in occasione del Festival Verdi 2019, Abigaille in Nabucco al Teatro Comunale di Ferrara in una produzione del Ravenna Festival ed al Teatro Arcimboldi di Milano. E’ stata protagonista ne L’ Opera Minima del compositore Joe Schittino in scena al Teatro Municipale di Piacenza. Nata a Catania, ha affiancato agli studi musicali il Corso di Laurea in Lettere Moderne. Ha approfondito lo studio del repertorio operistico con i maestri Alain Billard ed Enza Ferrari. È vincitrice e finalista in prestigiosi Concorsi Lirici Internazionali tra i quali il Concorso Lirico Internazionale Illica di Castell’ Arquato, il “Flaviano Labo?”, il "Gian Battista Viotti”, il “Voci Verdiane”. Fra gli altri principali ruoli interpretati sono da menzionare: Donna Anna Don Giovanni (al Pafos Aphrodite Festival Cyprus), Contessa Le nozze di Figaro (Teatro Asioli di Correggio), Violetta La Traviata (Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Dal Verme di Milano, Teatro Magnani di Fidenza), Suzel L’Amico Fritz (Savona), Mimi? La Bohe?me (Teatro Asioli di Correggio, Mantova, Castell’ Arquato con la regia del maestro Rolando Panerai), Suor Angelica (Museo del 900 di Milano), Micaela Carmen (Savona, Teatro Comunale di Carpi), Donna Elvira Don Giovanni (Teatro Giuditta Pasta di Saronno), Cio-Cio-San Madama Butterfly (Japan Opera Festival, Palazzo Farnese con gli Amici Della Lirica di Piacenza, Festival InOpera di Varese), Tosca (Teatro Maria Caniglia di Sulmona, Teatro Asioli di Correggio, Teatro dei Marsi di Avezzano), Aida (Magnetic Festival Isola D’ Elba), Nedda Pagliacci (Magnetic Festival Isola D’ Elba, Teatro Maria Caniglia di Sulmona, Teatro Magnani di Fidenza, Teatro dei Marsi di Avezzano), Maddalena Andrea Chenier (Teatro Magnani di Fidenza), Leonora Il Trovatore (Teatro Comunale di Ferrara, Teatro Magnani di Fidenza ), Norma (Teatro Comunale di Ferrara, Magnetic Festival Isola D’ Elba), Abigaille Nabucco (Teatro Comunale di Ferrara, Teatro Arcimboldi di Milano) Elvira Ernani (ridotto del Teatro Verdi di Parma in occasione del Festival Verdi 2019).
Daniela Pini, mezzosoprano
Laureata presso l’Università di Bologna in Lettere Moderne, con tesi in storia della musica e successivamente in Beni Culturali, col massimo dei voti, ha studiato canto con il M° Angelo Bertacchi. La duttilità vocale di Daniela Pini le permette di spaziare tra diversi stili che vanno dalla musica barocca alla musica contemporanea ed ha in repertorio oltre 60 titoli.
Tra i numerosi ruoli che l’hanno vista protagonista citiamo Angelina ne La Cenerentola di Rossini (tra gli altri Opera Theatre di Seattle USA, Cartagena Colombia, Opera di Francoforte, Comunale di Bologna, Verdi di Trieste, Lirico di Cagliari, Teatro Regio di Torino); Cherubino ne Le nozze di Figaro (Suntory Hall Tokyo), Alcina ne L’Orlando furioso di Vivaldi (Opera di Francoforte, Champs Elisée Parigi, Budapest, Barbican Hall Londra), Romeo ne I Capuleti e Montecchi di Bellini (Filarmonico di Verona), Isabella ne L’Italiana in Algeri di Rossini (Comunale di Bologna, Regio di Torino, Verdi di Trieste), Dorabella nel Così fan tutte di Mozart (tra gli altri New National Theatre di Tokyo), Clarice ne La pietra del paragone di Rossini (Regio di Parma), Melibea ne Il viaggio a Reims di Rossini (La Monnaie di Bruxelles) e molti altri.
Il suo repertorio sacro comprende, tra i più famosi, il Salve Regina di N. Porpora, lo Stabat Mater e il Salve Regina di G. B. Pergolesi, la Petite Messe Solennelle e lo Stabat Mater di G. Rossini, il Requiem di W. A. Mozart e la Missa solemnis in re maggiore di L. Beethoven, il Messiah di G. F. Handel, lo Stabat Mater e il Gloria di A. Vivaldi, Stabat Mater di A. Dvorak. Ha lavorato con direttori quali R. Muti, R. Abbado, Y. Temirkanov, D. Oren, E. Pidò, D. Renzetti, R. Frizza, P. Arrivabeni, K. Martin, J.C. Casadeus, C. Scimone, A. Battistoni, N. Luisotti, J.C. Spinosi, A. Marcon, M. Mariotti, D. Callegari, G. Noseda, P. Carignani, G. Sagripanti, D. Rustioni, R. Alessandrini, T. Ringborg, S. Scapucci.
Ha lavorato con registi quali G. Vick, G. Lavia, D. Fo, L. Wertmuller, E. Scola, P.L. Pizzi, M. Gasparon, D. McVicar, L. Ronconi, H. De Ana, I. Brook, D. Michieletto, J.Font.
Recentemente ha calcato i palcoscenici del Teatro Costanzi di Roma, del Bayerische Staatsoper di Monaco e ha rappresentato l’Italia nel concerto di apertura del 18° Festival delle arti presso il National Centre For the Performing Arts di Pechino.
Si è esibita, riscuotendo grande successo, al Musikverein di Vienna e al Bunka Kaikan di Tokyo diretta dal M° Riccardo Muti. E’ ospite fissa di numerosi Festival Internazionali.
Francesco Bonacini, violino
Si diploma in violino con il massimo dei voti presso il Conservatorio A.Boito di Parma nella classe del M. Giacomo Monica, consegue il diploma di secondo livello al biennio superiore di violino, ottenendo il massimo dei voti e la lode, presso l'istituto musicale Vecchi-Tonelli di Modena studiando con il M. Ivan Rabaglia. Si perfeziona in violino e musica da camera con importanti musicisti come Luca Fanfoni, Enrico Bronzi, Stefano Pagliani, Olga Arzilli, Petr Zajfart, Pierpaolo Maurizzi. Non ancora diplomato esegue in prima assoluta a Brescia il concerto per violino solista e orchestra del compositore contemporaneo Juan Baladan Gadea presente all'esecuzione, nel 2005 collabora con i musicisti Per Arne Glorvigen, Ivan Rabaglia, Enrico Bronzi, Matteo Mela e Lorenzo Micheli all'incisione completa delle composizioni per chitarra di Astor Piazzolla pubblicato dalla casa discografica Stradivarius. Ha collaborato con prestigiose orchestre come i Cameristi della Scala, I Pomeriggi Musicali, Sinfonica Toscanini, Orchestra del Teatro Regio di Parma, l'Orchestra dell'Accademia Mozart, l'Orchestra Filarmonica Italiana, la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano. Recentemente si è aggiudicato l'idoneità presso l'orchestra del Teatro Massimo di Palermo. È membro e collabora con svariati gruppi cameristici come I solisti dell'Accademia della Scala di Milano, i Musici di Parma, i Solisti di Parma, il duo Bonacini-Beneventi, Ensemble Allegro con cui ha suonato in importanti Teatri in Italia e nel mondo come al Tokyo BunkaKaikan, Kyoto Concert Hall, Nova Hall di Tokyo, KKL di Lucerna, Opera House di Praga.
Davide Burani, arpa
Diplomato in pianoforte e in arpa, ha conseguito con lode il Diploma Accademico di secondo livello in arpa presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Perfezionatosi con Fabrice Pierre e Judith Liber, si è imposto in numerosi concorsi nazionali ed internazionali.
Si è esibito in qualità di solista in prestigiose sedi concertistiche in Italia e all’estero: Teatro Regio di Parma, Teatro Comunale di Ferrara, Accademia Filarmonica di Bologna, Galleria Franchetti alla Ca’ d’Oro di Venezia, Palazzo Ducale di Venezia, Sala Puccini del Conservatorio “Verdi” di Milano (in occasione del Festival MI-TO), KKL di Lucerna, Cadogan Hall di Londra, Teatro dell’Opera di Praga, Centro Internazionale delle Arti di Pechino, Tokyo Opera City, Symphony Hall di Osaka, etc.
Ha collaborato in qualità di prima arpa con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, con l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana di Lugano, con I Virtuosi Italiani, con l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, con l’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna, con l’Orchestra “Bruno Maderna” di Forlì, etc. Ha partecipato come ospite a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive ed è stato invitato a presentare i suoi lavori discografici presso gli studi di Radio Uno della Radio Svizzera Italiana di Lugano e presso gli studi di Radio Tre nel corso delle trasmissioni Radio Tre Suite e Piazza Verdi.
Davide Burani ha inciso i cd Arpamagica, Arpadamore (con Sandra Gigli), In…canto d’Arpa (con Paola Sanguinetti), Duo d’Harpes en XVIII siècle (con Emanuela Degli Esposti) e Flauto e Arpa in concerto (con Giovanni Mareggini) per la casa discografica La Bottega Discantica di Milano, Prière – Meditazioni Musicali per arpa, edito da Paoline Editoriale Audiovisivi di Roma, Mozart e i suoi contemporanei (con Giovanni Mareggini) e Sospiri nel tardo romanticismo (accompagnato dall’Orchestra da Camera di Ravenna, direttore Paolo Manetti) per la casa discografica Velut Luna. Nel 2015 esce il suo lavoro discografico “Madame La Harpe” per arpa sola dedicato alla musica francese tra Ottocento e Novecento; edito dalla casa discografica MAP Classics di Milano: il cd contiene anche alcune prime registrazioni assolute dei compositori Philippe Gaubert e Raphael Martenot, oltre a brani dei compositori Alphonse Hasselmans, Gabriel Pierné, Marcel Tournier e Marcel Grandjany.
Ha tenuto Masterclass di Arpa presso i Conservatori di Cagliari, Pescara, Cosenza, Pesaro e per conto di diverse istituzioni musicali a Palermo, Reggio Calabria, Ferrara, Modena, Reggio Emilia e Parma.
È regolarmente invitato nelle giurie di concorsi internazionali, tra i quali il Concorso “Suoni d’Arpa” e il Concorso “Marcel Tournier” di Cosenza. Dal 2014 collabora con il Maestro Leo Nucci accompagnandolo nelle sue tournées internazionali assieme al gruppo cameristico Italian Opera Chamber Ensemble.
Dal 2009 è docente di arpa presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Achille Peri” di Reggio Emilia.