"Crisi dell'Euro o crisi dell'Italia", se ne parla con il prof. Galloni
È iniziata la ripresa, c’è luce in fondo al tunnel. Finalmente il Paese è in risalita. Il merito è del ‘Jobs act’, di ‘Garanzia Giovani’, del DEF... Una serie di misure varate dal Governo che finalmente lasciano intravedere segni positivi: +0,1, il pil previsto nel 2015 (+0,1? Dopo 6 anni di crisi di cui due di recessione?); gli occupati sono in aumento). Anche se la realtà continua essere un’altra. A tenere a galla, appena un po’ l’economia italiana resta l’export. Si tace di fronte al mercato interno ormai al palo da anni, alla pesante diminuzione del potere d’acquisto delle famiglie, alle imprese soprattutto quelle piccole e piccolissime, a gestione famigliare in costante chiusura. C’è un colpevole di questa situazione? Difficile aver la risposta. Anche se per capire occorre far luce su come la situazione è evoluta a partire dall’introduzione di uno dei principali attori dell’economia italiana ed europea, quell’euro che da inizio secolo è diventata l’unica moneta di scambio sul mercato del vecchio continente e su quelli internazionali.
Un focus su questi temi avverrà in occasione dell’incontro di giovedì 30 aprile 2015, presso la sala incontri del Caffè Concerto – in piazza Grande a Modena, dalle ore 20,30 – dove ad approfondire i temi inerenti all’euro, alla sua introduzione e ai riflessi che ha avuto sull’economia italiana ed estera sarà il Prof. Antonino Galloni, economista ed ex Direttore Generale del Ministero del Tesoro. Introdurranno l’intervento di Galloni il Dr. Matteo Bertini, imprenditore e il Dr. Stefano Vernole, responsabile Relazioni esterne per il CeSEM, Centro studi “Eurasia e Mediterraneo”.
Iniziativa gratuita e aperta al pubblico.