Il BukFestival ricorda Alberto Setti, giornalista e maestro di giornalismo
Alberto Setti è stato una delle penne più preparate del giornalismo modenese, ma anche un maestro per molti giovani che hanno scelto di avvicinarsi a questo mondo. BukFestival Domenica lo ricorda
È venuto a mancare lo scorso aprile Alberto Setti, giornalista della Gazzetta di Modena e maestro di giornalismo per tanti giovani modenesi che lo avevano seguito in numerosi progetti, come 00Willy e Voci dal B(r)anco. Un professionista che sapeva non solo scrivere, ma trasmettere passione e competenze agli studenti, tanto che alcuni di loro sono poi diventati effettivamente giornalisti.
Vincenza Capolino, professoressa e fondatrice dei progetti 00Willy e Voci dal B(r)anco, ha voluto organizzare insieme al fratello di Alberto, Angelo, e al fondatore di BukFestival, Francesco Zarzana, un'iniziativa dentro al Festival della Piccola e Media Editoria dedicato al suo ricordo.
"Quando un mese fa ho pensato come poter ricordare Alberto - spiega Vincenza Capolino - ho proposto a Zarzana di fare qualcosa a Buk, ma era necessaria un'idea che fosse adeguata a ciò che Alberto ha rappresentato per tutti noi, ovvero un bravissimo giornalismo, ma che ha sempre dimostrato tanta umiltà. Ho proposto così prima al fratello Angelo e poi a Zarzana di intitolare una delle sale del BukFestival ad Alberto Setti e la giornata di Domenica sarà dedicata a lui".
BukFestival è anche un luogo che ricorda a tanti studenti Alberto e l'esperienza di 00Willy e Voci dal B(r)anco perché più volte i giovani sono stati protagonisti del Festival svolgendo il ruolo di Ufficio Stampa, e passando dalla teoria alla pratica.
L'appuntamento è per Domenica 18 Ottobre alle ore 10.30 all'ex Aem di Modena, location che ospita il BukFestival per tutto il weekend.