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Torna la Colletta Alimentare, per sostenere con donazioni dirette chi è in difficoltà

Sabato 25 novembre 2017 in 13.000 supermercati in Italia sarà possibile donare alimenti per l’infanzia, tonno in scatola, riso, olio, legumi, sughi e pelati, biscotti. Obbiettivo aiutare oltre ottimila strutture che accolgono 1,5 milioni di poveri

Sabato 25 novembre si terrà in tutta Italia la ventunesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA), promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. 145.000 volontari in quasi 13.000 supermercati, inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a 8.035 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano più di 1.585.000 persone bisognose in Italia, di cui quasi 135.000 bambini fino a 5 anni. Le donazioni di alimenti ricevute in quel giorno andranno a integrare quanto il Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo, oltre 66.000 tonnellate già distribuite quest’anno.

In regione la GNCA si terrà presso circa 1.200 punti vendita. Attualmente sono 800 le strutture caritative convenzionate in Emilia Romagna che distribuiscono i prodotti ricevuti da Banco Alimentare. I beneficiari ultimi sono oltre 141.000 persone su tutto il territorio regionale, di cui 12.500 sono bambini fino a 5 anni. QUI la mappa dei punti vendita.

Nel 2016, 18.980 volontari hanno partecipato alla GNCA in regione, contribuendo alla raccolta di circa 882 tonnellate di alimenti (di seguito la tabella con i dettagli), che equivalgono a 1.765.872 pasti (vengono considerati 500 gr a pasto). Il totale degli alimenti distribuiti sempre nel 2016 sul territorio regionale, provenienti da diversi canali di approvvigionamento, è stato di 7.555 tonnellate, il che vuol dire oltre 15 milioni di pasti, per un valore stimato in oltre 22 milioni di euro.

Ben 4 milioni e 742mila persone di persone in Italia soffrono di povertà alimentare, di questi 1milione e 292mila sono minori. In questo mare di bisogno la Fondazione Banco Alimentare, nel solco dell’intenzione espressa da Papa Francesco nel Messaggio per la Giornata Mondiale dei Poveri, invita tutti ad un cambio di prospettiva. “Non pensiamo ai poveri – scrive il Santo Padre – come destinatari di una buona pratica di volontariato da fare una volta alla settimana [...]. Queste esperienze, pur valide e utili [...] dovrebbero introdurre ad un vero incontro con i poveri e dare luogo ad una condivisione che diventi stile di vita [...] La loro mano tesa verso di noi è anche un invito [...] a riconoscere il valore che la povertà in se stessa costituisce. La povertà è un atteggiamento del cuore [...] e permette di vivere in modo non egoistico e possessivo i legami e gli affetti”

Da qui l’invito a partecipare alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare con rinnovato impeto, donando una parte della propria spesa a chi ha bisogno. In questi 20 anni questo gesto di carità è diventato quello più partecipato in Italia, nel 1996 erano 14.800 i volontari coinvolti, oggi oltre 145.000, con più di 5.500.000 donatori l’anno scorso.

Questo importante evento, che gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, é reso possibile grazie alla collaborazione dell’Esercito Italiano e alla partecipazione di decine di migliaia di volontari aderenti anche all’Associazione Nazionale Alpini, alla Società San Vincenzo De Paoli, alla Compagnia delle Opere Sociali.

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