Curiosità Modenesi | Perchè Finale Emilia si chiama così?
Un viaggio tra l'origine del nome e la storia di un paese che ha avuto sia in età romana che in epoche più vicine un ruolo strategico di fondamentale importanza
Il territorio di finale emilia vide i primi insediamenti umani fin dall'Età del Bronzo (attorno al 2000 a.C.) e il motivo di tanto interesse, sin da date così anteriori, per questo territorio è presto detto. Infatti, si tratta di una zona che riveste un aspetto strategico non indifferente, grazie alla presenza a nord di una barriera naturale che era il fiume, e la stessa barriera era fonte di acqua inesauribile. Gli stessi Romani compresero presto l'importanza di quel luogo e infatti vi si insediarono fra il II e il IV secolo fondando la Forum Alieni menzionata da Tacito nelle sue Historie.
Tuttavia il nome di Finale Emilia non apparve scritto in un documento fino al 1009 quando venne fatta menzione esplicita a Finale, parlando appunto del castello finalese menzionato come oggetto di scambio fra il vesovo di MOdena Varino e l'abate di Nonantola Rodolfo. Tuttavia per vedere il primo nucleo abitato finalese dobbiamo attendere il 1213 quando gli abitanti di Ponteduce, durante la guerra fra Salinguerra Torelli e il marchese Aldobarndino d'Estese, si uirono ai militari di stanza al Castrum finalis.
Ma il nome Finale Emilia da dove arriva? Arriva la parola Emilia è stata aggiunta successivamente, infatti inizialmente questo luogo aveva solo il nome di Finale, o per meglio dire di Finalis, che significa per l'appunto luogo di confine. Infatti se oggi lo vediamo al confine tra le province di Modena e di Ferrara, un tempo lo era tra il Ducato di Modena e lo Stato pontificio, e ancora prima tra i possedimenti dei Pio, dei Pico e del Comune di Modena, rispetto al Marchesato di Ferrara che sarebbe diventanto Ducato di Ferrara. E l'aggettivo Emilia? Quello venne introdotto in una secondo tempo, ovvero solo nel 1863 quando venne incluso nel Regno d'Italia.
