rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cultura

Modena LifeStyle | I 7 modi con cui un modenese riconosce un parmense

Prosegue la rubrica ironica sulle differenze tra le città e i modi di vivere dei modenesi. Ecco cosa distingue un modenese e un parmense

Parma e Modena, due città che hanno molti punti in comune, dal modo di fare alla loro storia ducale, per non parlare della sfida enogastronomica di altissimo livello. Eppure ci sono 7 cose che un modenese attento può riconoscere in un parmense: 

#1 La R

Lo sanno tutti, anche il topo del Parmareggio, che i parmensi hanno questi tradizionale R moscia, una R Parrrrrrmense davvero tipica. E quindi questo è l'indizio più evidente, a confronto della nostra S marcata nella zona sud della provincia o la A aperta nei territori carpigiani e al confine con Reggio. 

#2 Il Palazzo Ducale

Devo ammettere che per certi versi i parmensi sono più orgogliosi del loro passato da capitale di un ducato, rispetto a noi modenesi. Ed è più facile che parlino di palazzo ducale, mentre noi ci soffermiamo solo su Accademia Ducale. 

#3 Il nostro Parmigiano

Per i Parmensi il formaggio Parmigiano Reggiano si chiama solo Parmigiano, sarà perché così evitano la seconda R, ma ancora di più perché si sentono la patria di questo formaggio. Bisognerà dirgli che il parmigiano reggiano si produce nelle province di Parma, Reggio Emilia e Modena. 

#4 La Torta Fritta

Se per un bolognese è crescentina fritta, per un parmense è torta fritta. Sto parlando del nostro gnocco fritto, il cui nome viene cambiato da provincia a provincia solo per far vedere che il loro è migliore del nostro. Ma non credeteci.

#5 Anolini

E poi questi parmensi hanno tentato di copiarci anche i nostri tortellini, ma dato che non gli sono venuti così bene hanno preferito cambiargli nomi e così alcuni li definiscono anolini e altri cappelletti. Dobbiamo ammettere che questo ultimo termine è usato anche nella zona di Ferrara e Reggio Emilia. 

#6 Stemma e colori

Lo sappiamo, quando calcisticamente si parla di giallo-blu non sappiamo mai se stiamo indicando il Modena o il Parma. Poi in questi anni è tutto più chiaro con l'addio del primo. Eppure le due città hanno come simbolo effettivamente uno scudo giallo con sopra una croce blu. La differenza è che è che il simbolo parmenese ha una scritta che dice: "Tremino i nemici perché la Vergine protegge Parma", mentre Modena presenta due trivelle in diagonale e la scritta "Avia Pervia".

#7 I tortelli dolci

Come abbiamo visto durante la rubrica #modenalifestyle, spesso le città adottano nomi simili per parlare di prodotti diversi, o nomi diversi per parlare di prodotti simili se non uguali. Questo è il primo caso, infatti se per noi modenesi i tortelli dolci sono quelli con dentro la marmellata e che possono essere fritti, e mangiati il giorno di carnevale, per i  parmensi sono invece con mostarda, mele, pere e zucca. 

#8 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Modena LifeStyle | I 7 modi con cui un modenese riconosce un parmense

ModenaToday è in caricamento