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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cultura

"Azione civile" contro la tecnologia 5G, il nuovo blitz di Ulixes

IL collettivo Nomissis ha avviato un altro progetto, coinvolgendo Ulixes nella campagna di sensibilizzazione sulla nuova tecnologia per le telecomunicazioni

Sensibilizzare in maniera massiva l’opinione pubblica sul tema 5G. Questo l'obiettivo del nuovo blitz artistico ideato da Ulixes con il collettivo Nomissis, già protagonista di altre provocazioni in città, tra cui quelle verso Italpizza e gli istituti bancari. 

La nuova azione, che consiste nella modifica dei cartelli stradali di limite di 50 km/h con semplici adesivi bianchi e neri è stata ribattezzata "DIVIETO 5G".

"Il grave e potenziale pericolo di questa nuova tecnologia, e la sua anticostituzionale imposizione, richiedono una mobilitazione popolare
massiva, anche con modalità alternative come l’azione artistica di massa", sottolinea il collettivo in una nota ai media. Per gli attivisti, dunque, l'installazione delle antenne 5G violerebbe il “principio di precauzione” per la salute delle persone.

"Qualcuno ricorda il criminale entusiasmo per il DDT da parte di produttori e affaristi? Qualcuno ricorda la criminale produzione e commercializzazione dell’ETERNIT e amianto? Qualcuno ricorda la criminale pubblicità di salubrità delle Sigarette da parte dei produttori  con la complicità di istituzioni corrotte? Dopo tutti i danni e catastrofi che abbiamo subito e stiamo subendo, ancora oggi lobby di produttori e affaristi senza scrupoli continuano a spalmare inquinamento e morte intorno al pianeta, senza limiti, ne confini, ne oneri, e usando politici e governanti come burattini dementi", attacca Nomissis.
 

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