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Cultura

Studenti a confronto con le associazioni, tornano le Officine della Solidarietà

Volontariato e competenze da sperimentare per i giovani modenesi. Progetti al via su Modena e Castelfranco Emilia

Prosegue sul territorio di Modena e provincia con grande partecipazione delle scuole il progetto “Le Officine della Solidarietà”, un grande laboratorio di idee curato dai volontari di numerose associazioni con il supporto del Centro Servizi per il Volontariato di Modena e in collaborazione con gli enti locali, all’interno del quale gli studenti delle scuole medie e superiori possono entrare in contatto con il mondo del terzo settore.

“Le Officine della Solidarietà” sono un progetto di promozione della cittadinanza attiva finalizzato ad un primo incontro tra studenti e mondo del volontariato locale grazie a laboratori e percorsi creati ad hoc dalle associazioni. Il progetto vuole anche essere un’occasione per presentare ai docenti uno spazio utile a sostenere percorsi di solidarietà già avviati nelle classi o nelle scuole e un modo per sperimentare nuove forme di incontro tra volontariato e mondo giovanile.

 A Modena, giunte quest’anno alla 14° edizione, “Le Officine della Solidarietà” si svolgono il 26, 27, 29, 30 gennaio e 2, 3, 5 febbraio 2018 presso il Centro Famiglia di Nazareth (Strada Formigina 319),  e si inseriscono nell’iniziativa #Vogliadivolontariato, volta a promuovere la cittadinanza attiva dei giovani attraverso una ricca proposta di iniziative culturali e la diffusione della YoungErcard, che proseguirà fino al prossimo aprile. Il ciclo è curato dal Comune di Modena in collaborazione con il Centro Servizi per il volontariato, le associazioni e le imprese coinvolte nel progetto “I magnifici 10” collegato alla YoungErcard.

A Castelfranco, “Le Officine della Solidarietà” si terranno per la quinta edizione il 13 e 14 febbraio 2018, presso la Polivalente Arci Uisp Bocciofila (via Tabacchi 6), in collaborazione con il Comune di Castelfranco e la Consulta del volontariato.

La crescente partecipazione all’evento nel corso delle varie edizioni conferma che si tratta di un’esperienza apprezzata e sostenuta dalle scuole e dai ragazzi: su Modena, all’edizione 2018 partecipano 50 classi dalle varie scuole modenesi (47 di scuola superiore e 3 di scuola media) e 27 associazioni. Per quanto riguarda Castelfranco, in questa edizione sono 24 le classi coinvolte per un totale di tre istituti e 22 associazioni.

 “Esperienze come queste sono importanti per le associazioni, che riescono così ad entrare in contatto con il mondo dei giovani, che è fondamentale per loro. I giovani sono i potenziali nuovi volontari. I giovani “svecchiano” le associazioni di volontariato e le aiutano a raccontarsi in modo nuovo - afferma Paolo Zarzana, presidente Centro  Servizi per il Volontariato di Modena  - Ancora di più, un'esperienza come quella delle Officine è importante per i giovani studenti, che vi partecipano, perché li mette in contatto con il mondo del volontariato, un mondo di cui i giovani conoscono forse l'esistenza, ma che difficilmente hanno già toccato con mano e incominciato a frequentare. Il grande merito del volontariato è quello di far vedere ai giovani strade finora sconosciute, che essi potranno poi percorrere nel loro personale cammino di crescita”.
 
Le Officine della Solidarietà si svolgeranno inoltre a Carpi a marzo.  Il progetto si articola poi in “X men” a Marano il 2 e 9 febbraio 2018 e a Vignola il 24 marzo 2018; “F.E.S.T.A.” a Zocca il 3 marzo 2018; “Sms – Scuola Maranello Solidarietà” che si terrà nelle prossime settimane a Maranello; “1 2 3 Noi x te” a Sestola il 21 aprile 2018; “A scuola di volontariato” a Pievepelago a maggio.

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