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Cultura Castelfranco Emilia

Presepe meccanico, Piumazzo non rinuncia alla tradizione

Allestito nell'oratorio della Parrocchia di San Giacomo, è da decenni uno dei più affascinanti presepi della regione

Una tradizione che prende il via negli anni '80 grazie alla meticolosa opera Massimo Balestri ed Ernesto Bottazzi, quella del Presepe Meccanico di Piumazzo, che ogni anno richiama migliaia di visitatori modenesi, e non solo. Sito -ormai da anni- nell'oratorio della Parrocchia di San Giacomo, il presepe è stato ampliato nel tempo grazie all'ingegno di Fausto Negrini, arrivando ad occupare una superficie di 40mq occupata da oltre 200 statuette semoventi.

La tradizione del presepe si rinnova quindi anche in tempo di pandemia: non sapendo in che misura il presepe potrà essere fruito dai visitatori, la Parrocchia di Piumazzo ha elaborato un video di presentazione dell'opera, visitabile sulla pagina Facebook a questo link.

Sulla stessa pagina inoltre, sono presenti le decine di fotografie che costituiscono la "Rassegna Presepi 2020", una specie di contest organizzato dalla Parrocchia che mette in palio un premio speciale per il presepe più rappresentativo e originale. La premiazione avverrà il 6 gennaio: per maggiori informazioni, consultare il sito web della parrocchia.

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