"Festa della Donna", il programma delle iniziative dell'8 marzo a Modena

Si concentra in particolare sui temi della violenza di genere e del lavoro femminile il calendario di iniziative per celebrare la Festa internazionale della donna promosso da Comune di Modena, Centro documentazione donna, Università di Modena e Reggio Emilia ed Ert, Emilia Romagna Teatro.

La sera di martedì 8 marzo al teatro Storchi è in programma il tradizionale spettacolo a ingresso gratuito aperto a tutti che quest’anno si innesta in un momento di approfondimento sul tema delle dinamiche di potere e violenza nelle relazioni di coppia che prosegue anche il giorno successivo. Lo spettacolo, scritto da Saverio La Ruina, che lo interpreta insieme a Cecilia Foti, si intitola “Polvere. Dialogo tra uomo e donna”, è una storia di “malamore”, di quello che umilia e che annulla, una storia che, invece di raccontare la vittima, esplora l’universo maschile e violento. Più che di un dialogo, si tratta di un match tra l’uomo e la donna sul palco, attraverso il quale si studiano i sintomi della malattia violenta che verrà. Lo spettacolo, in programma alle 21, è a ingresso gratuito su invito. Gli inviti potranno essere ritirati fino a esaurimento sabato 5 marzo, dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19, presso la biglietteria dello Storchi, in largo Garibaldi 15.

Il giorno successivo, mercoledì 9 marzo, nell’aula magna dell’Università di Modena e Reggio Emilia (in via Università 4), dalle 9.30 alle 17, si svolgerà la giornata di studi “Se questo è amore”, uno spazio di discussione e riflessione sulla violenza verbale e psicologica nella coppia, attraverso il contributo di esponenti di varie discipline: dal teatro alla sociologia, dalla linguistica alla psicologia fino alla pedagogia. Ci sarà spazio per l’analisi di dati e casi concreti, per la valutazione di pratiche di prevenzione e contrasto, per proposte per il futuro. Il seminario è pensato in particolare per studenti universitari, insegnanti, psicologi, avvocati, assistenti sociali, Forze dell’ordine, medici, educatori e operatori dei centri antiviolenza.

Il programma per approfondire i temi cari alla festa dell’8 marzo, in particolare diritti e lavoro, prosegue fino alla fine del mese con numerosi appuntamenti a partire da giovedì 3 marzo con la proiezione, nella sede della Camera del lavoro, del film documentario “Margherite volanti. Essere donne ed essere uomini nel mondo del lavoro oggi”, di Wilma Massucco. La proiezione, che inizia alle 9, costituisce l’occasione per discutere il tema insieme ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali Tamara Calzolari di Cgil, William Ballotta di Cisl, Francesca Arena di Uil; a Judith Pinnock dell’Udi e a Roberta Mori presidente della commissione di Parità regionale.

Il tema del lavoro è al centro anche del seminario “Differenziali retributivi di genere nella pubblica amministrazione”, in programma venerdì 4 marzo alle 9.30, nell’aula convegni del Dipartimento di Giurisprudenza, e dell’incontro alla Fondazione Marco Biagi di venerdì 19 marzo alle 14.30, sul tema dell’allungamento della vita lavorativa e dell’impatto delle politiche di welfare e delle riforme del lavoro.

Il calendario degli appuntamenti prevede anche la classica distribuzione di mimosa, curata dall’Udi, il 7 marzo al centro commerciale I Gelsi, e l’8 marzo in tutti i centri commerciali modenesi e in piazza Mazzini; la mostra “8x8 donne fotografe e viaggiatrici”, che inaugura al teatro Guiglia di via Rismondo il 5 marzo e alla Photogallery di via Peschiera il 6 e sarà visitabile in entrambi i luoghi fino al 20 marzo; la proiezione, il 22 marzo, del film “Suffragette” al cinema Astra.