rotate-mobile
Cultura

Dai ritmi cubani alle note ucraine: ecco l'estate modenese

Da lunedì 25 a giovedì 28 luglio numerosi appuntamenti dedicati soprattutto alla musica. Spazio anche al teatro con “La riunificazione delle due Coree” e “La regina Carciofona”

Dalle note ucraine a quelle sudamericane, è la musica internazionale la principale protagonista degli appuntamenti dei prossimi giorni dell’Estate modenese. Numerose sono, infatti, le iniziative in programma da lunedì 25 a giovedì 28 luglio, in cui ampio spazio trova anche il teatro con la rappresentazione “La riunificazione delle due Coree” sui temi dell’amore e quella, per ragazzi, dedicata alla “Regina Carciofona”.

Lunedì 25 luglio al parco Ferrari si svolgono due appuntamenti: dalle 20 alle 21 è la volta del corso di danza afro, con Talentho, e dalle 21.30 alle 23.30 è previsto l’appuntamento musicale con Lucio Vallisneri (music selector lindy hoppers e boogie woogie.

Martedì 26, sempre al parco Ferrari, Talentho propone dalle ore 19.30 alle 21.30 il corso di percussioni; alle 21, inoltre, prende via il via la serata danzante dedicata al country con Robby Country.

Spostandosi in via Biondo 86, alle 19.30 il cortile di Ovestlab ospita un nuovo incontro della rassegna “Verso sera”, accogliendo, durante il mercato di Alimentazione ribelle, conversazioni sulla città a cura del collettivo Amigdala: momenti informali, accompagnati da un aperitivo-cena a cura dei banchi del mercato, tra libri e riviste in dialogo con i modenesi. In questa occasione l’iniziativa è intitolata “Il vero volto di Joe Villag”, a cura della redazione di Fionda - Rivista collettiva del Villaggio Artigiano, per parlare del Pug e non solo 

Alle 21 al teatro Michelangelo, per la kermesse “MichEstate”, va in scena “La riunificazione delle due Coree” di Joël Pommerat, con regia Susanna Ferretti e Donatella Merli. Lo spettacolo, a discapito dell’enigmatico titolo, parla semplicemente d’amore: la riunificazione delle due coree, infatti, non è altro che una metafora per interrogarsi sulle difficoltà di unione fra anime 

Alle 21.30 ai Giardini ducali si esibisce il Grupo Compay Segundo, cioè l’ensemble di nove elementi che dal 1955 tiene viva e porta in giro per il mondo la musica del leggendario musicista cubano Francisco Repilado Muñoz. Più noto come Compay Segundo, ha il merito di aver avvicinato il grande pubblico alla musica tradizionale cubana. Il concerto, a cura di Ater, rientra nel Festival Mundus 

Anastasiya Petryshak-3

Anche mercoledì 27 spazio alle sonorità internazionali, con due appuntamenti entrambi programmati per le 21. Nel chiostro di San Pietro, nella via omonima, si svolge il concerto “Esencia flamenca”, con Carlos Piñana alla guitarra flamenca e Miguel Angel Orengo alle percussioni (info e prenotazioni: info@salottoculturalemodena.it e, via Whatsapp, al numero 392 0512219). Nel cortile del teatro Tempio, in viale Caduti in guerra 196, largo invece al tango argentino col live “Sarita a flor de piel” interpretato dalla cantante Sarita Schena e dal chitarrista Giuseppe Di Trizio; l’evento è a cura di MusicaCantoParola 

Sempre mercoledì, dalle 17 alle 20, ai Giardini ducali si svolge la terza edizione della rassegna “Il tinello letterario”, appuntamenti culturali organizzati dal Cup della provincia di Modena e dalla Commissione per le pari opportunità del Cup anche regionale per fare il punto sull’impatto dell’emergenza Covid che, in quasi tre anni, ha avuto pesanti ripercussioni non solo sulle nostre abitudini di vita ma anche sulle attività di aziende e professionisti che operano nell’ambito delle aree salute, lavoro, welfare e ambiente. Nell’occasione ampio spazio sarà dato all’area lavoro e welfare, messa a dura prova dall’emergenza, in una prospettiva di ripensamento e rilancio delle sue potenzialità nei momenti di crescita ma anche di crisi economica.

Infine, dalle 20 alle 23.30 al parco Ferrari arrivano i balli latino-americani con “Dym dance”.

Giovedì 28 nel cortile del Melograno, in via dei Servi, dalle 21 si possono ascoltare le “Musiche sotto il cielo” di Anastasiya Petryshak e della Kharkiv chamber orchestra, in un appuntamento a cura della Fondazione Teatro comunale di Modena dedicato alle musiche di Vivaldi e Skoryk. In un momento tragico per la città di Kharkiv e per la nazione ucraina, questo ensemble tutto al femminile, affiancato dalla violinista, giovane ma già nota a livello internazionale, Petryshak, ha raccolto le proprie forze e la propria passione per una serie di concerti che stanno attraversando l’Italia, portando insieme alla musica un’occasione di pace e di ricostruzione. La sfera principale dell’attività creativa della Kharkiv chamber orchestra è la promozione della musica di compositori ucraini e la rappresentazione del loro lavoro all’estero 

Sarita Schena - Giuseppe Di Trizio-2

Sempre alle 21, però al teatro Michelangelo per “MichEstate”, sul palco sale la “Regina Carciofona”, uno spettacolo per ragazzi di Fantateatro con la regia di Sandra Bertuzzi e le scenografie di Federico Zuntini (info@teatromichelangelo.it). In sala si scoprirà che Verdulonia è il rigoglioso regno governato dalla meravigliosa Regina Carciofona mentre Fruttisia ha come sovrano il buffo Re Limoncino. Per una sciocca discussione tra i due regni scoppia un’inutile guerra a suon di frutta e verdura: riusciranno l’intelligenza e la tolleranza a far tornare la pace e a insegnare al mondo i segreti di una sana alimentazione e del vivere felici?

Al parco Ferrari, dalle 19 alle 21 Talentho ripropone il corso di danza afro e dalle 21 alle 23.30 è la volta di “Art&Tango” con Non solo Passi Tango.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dai ritmi cubani alle note ucraine: ecco l'estate modenese

ModenaToday è in caricamento