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Cultura

Social network… nell’antica Mutina? Ecco la nuova visita dei Musei Civici

È la visita guidata al Lapidario romano, in programma domenica 4 luglio, che chiude il weekend di appuntamenti anche con “Primordi” e “Una storia lunga 150 anni”

I Romani non conoscevano internet, non avevano telefoni né computer, ma avevano comunque i loro profili “social”, solo che erano scolpiti in pietra e la visibilità era data dal posizionamento bene in vista lungo la rete stradale. “Social network… nell’antica Mutina” è il tema della visita guidata al Lapidario romano del Museo civico, alla scoperta dei monumenti che, proprio come un social, raccontano la vita delle persone, in programma domenica 4 luglio alle 18.30. La visita è a ingresso libero ma i posti sono limitati e si consiglia la prenotazione (tel. 059 203 3125; mail: palazzo.musei@comune.modena.it).

L’appuntamento di domenica conclude un nuovo weekend estivo di visite guidate proposto dal Museo civico di Modena, aperto fino al 29 agosto con un orario speciale: dal venerdì alla domenica, dalle 18 alle 23, per le visite libere e per visite guidate a tema, per conoscere le variegate raccolte civiche presentate nelle sale espositive al terzo piano del Palazzo dei Musei (in largo Sant’Agostino), rinnovate di recente in occasione delle celebrazioni per i 150 anni di vita del Museo.

E a “Una storia lunga 150 anni” è dedicata la visita guidata in programma venerdì 2 luglio, alle 21.30. Una passeggiata tra gli ambienti del museo in cui l’assetto ottocentesco e d’inizio Novecento dialogano con le soluzioni contemporanee, per conoscere alcuni degli aspetti salienti della formazione delle raccolte di arte, archeologia e artigianato artistico dalla fondazione del museo a oggi.

Sabato 3 luglio, alle 21.30, si rinnova la proposta per una visita guidata alla mostra “Primordi. La riscoperta della raccolta del Paleolitico francese del Museo Civico di Modena”, allestita nella sala dell’archeologia. Un recente progetto di ricerca, curato dal museo e dall’Università di Ferrara, ha permesso di riscoprire più di 170 manufatti in pietra, oltre a denti di mammut e altri materiali databili al paleolitico, acquisiti alla fine dell’Ottocento e conservati da tempo nei depositi dell’istituto. L’ultima parte della mostra, in particolare, è dedicata a quell’insieme di gesti tecnologici che per centinaia di migliaia di anni hanno accompagnato la produzione di un manufatto iconico della preistoria, definito “bifacciale”. Un video mostra l’intero processo produttivo a partire da un blocco di selce, e un’installazione dà conto della dispersione di schegge generata nel corso del processo stesso. Una postazione attrezzata consente al pubblico di sperimentare in sicurezza le proprietà taglienti della selce su diverse tipologie di materiali, peculiari del passato e di oggi, grazie a un kit per la prova di “schegge in azione”.

Tutte le visite guidate, a cura di Mediagroup98, sono a ingresso gratuito e con posti limitati, si consiglia, quindi, la prenotazione: tel. 059 203 3125; mail: palazzo.musei@comune.modena.it

Il programma completo delle visite guidate viene aggiornato sul sito e sui social Fb e Instagram (museocivicomodena).

Museo Civico e mostra “Primordi” sono aperti dal venerdì alla domenica dalle 18 alle 23. Ingresso gratuito. È possibile prenotare una visita per gruppi in orari diversi.

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