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Cultura San Felice sul Panaro

Terremoto Emilia, i 500 staffettisti ai blocchi di partenza

Dal 21 maggio camminatori e podisti si alterneranno in una gara di solidarietà nel cratere sismico. Nel 2017 arriva la candidatura della provincia bolognese

La Staffetta Terremoto Emilia è pronta a partire. Con il saluto delle rispettive amministrazioni comunali, domani sabato 21 maggio da 8 città e paesi ai margini del cratere sismico  (Carpi, Modena, Quarantoli, Moglia, San Giovanni in Persiceto, Mirabello, Sant’Agostino, Cento) partiranno altrettante delegazioni di camminatori e podisti, chiamati ad avvicendarsi con colleghi, appassionati di sport, volontari e cittadini in almeno 60 centri abitati, compresi in 23 Comuni di 4 province diverse. Se il tempo e lo spirito di partecipazione corrisponderanno alle attese, sul percorso si susseguiranno almeno 500 staffettisti, parte dei quali raggiungeranno la meta di quest’anno, lo stadio di San Felice sul Panaro, dove ad attenderli - attorno alle 19 - ci saranno i 500 bambini delle scuole elementari, impegnati nella festa dello sport e della scuola. 

L’evento  si connota essenzialmente per lo spirito solidaristico, che consentirà di devolvere il ricavato in beneficenza in ambito di ricostruzione post-sisma e associazionismo, e di richiamare l’attenzione sull’importanza dello sport anche nella salute. 
Tanto che a co-organizzare è l’Avis di San Felice, con i suoi volontari chiamati all’altruismo della donazione del sangue e del plasma. Non solo: per la prima volta quest’anno si registra l’adesione dell’associazione Dipetto, con sede a San Giovanni in Persiceto. Claudia Serra, neoeletta presidente del sodalizio che conta un numero crescente di donne aderenti e impegnate a sostegno di quante hanno affrontato e stanno affrontando la malattia, ha garantito la partecipazione, collaborando all’organizzazione. Tra l’altro, il programma prevede anche un percorso per soli camminatori (di circa 4 km), che si ricongiungeranno con le staffette in arrivo a San Felice nel prato della Rocca Estense,prima dell’ingresso insieme allo stadio. 

E proprio dal bolognese l’evento, che è alla sua quinta edizione registra nuove adesioni. Alla conferenza stampa di presentazione l’assessore Giuseppe Tamburella del Comune di Crevalcore, centro tra i più gravemente danneggiati dal sisma del 2012, ha posto la sua candidatura per l’anno 2017, dopo che nel 2015 l’arrivo era stato nel ferrarese (a Bondeno) e quest’anno tornerà nel modenese, dove era già stato in passato (a Mirandola, Finale e Novi). Il sindaco di Crevalcore, l’onorevole Claudio Broglia, ha espresso l’intenzione di percorrere un tratto della staffetta di competenza, mentre il collega di Modena, Giancarlo Muzzarelli, sarà come sempre a salutare la partenza degli staffettisti di Modena, in piazza Matteotti, diretti a San Felice, alle ore 13. La partecipazione all’evento è libera, e il passo di marcia garantito per consentire anche a chi fa semplice jogging di essere parte dell’evento.

San Felice nel frattempo si appresta ad accogliere l’evento anche con iniziative a supporto, incluse l’assegnazione di una borsa di studio e le premiazioni di un concorso dell’Avis nelle scuole, oltre al coinvolgimento di figure rilevanti nello sport. Tra queste  Constantin Bostan, atleta appartenente alla nazionale amputati di calcio Csi, che da qualche anno si è dato alla corsa realizzando anche la sua prima maratona in stampelle. Partner dell’evento, organizzato dalla Polisportiva Unione 90, dall’Avis e dal Comitato genitori di San Felice, il Comune di San Felice, Sanfelice 1893 Banca popolare, Lapam Federimpresa,  Forno Ferrari, Radio Pico e Trc, che organizzerà all’arrivo della Staffetta una puntata della trasmissione Sportivamente.

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