Vivere Modenese | I modi di dire modenesi legati alla neve
Con la neve arrivano le frasi degli anziani modenesi, i quali si divertono da sempre nel parlare di questo argomento. Ecco i modi di dire e le parole modenesi legate alla neve
La neve è caduta sul territorio modenese, e come ogni volta si portano avanti le grandi tradizioni legate a questo evento, come la rotta, i bambini che fanno a palle di neve e i pupazzi di neve. Un evento che è argomento di discussione da sempre, ecco allora le frasi modenesi più pronunciate durante i giorni della neve:
I modi di dire
"A pèer ch la m vèggna tutta in tèesta"
sembra che mi venga tutta in testa
"A m sèint la néev ṡò pèr la schiina. A gh ò di faat ṡgriṡóor!"
Mi sento la neve giù per la schiena. Ho dei tali brividi!
“ Chè a gh è ’n’aaria da néev!”
C'è un’aria da neve
"Óo .. a gh è da fèer la ròtta!"
c’è da fare la rotta!
"Quàand la néev la caasca èd còo da la fóoia a viin ’n invèeren ch al fa vóoia"
Quando la neve cade dalla foglia viene un inverno che fa voglia
"Sa néeva fòort, a sèech, cun di bée stràas gròos... la néev la fa parèeda"
Se nevica forte, a secco senza pioggia, con dei bei fiocchi che sembrano degli stracci, allora di può dire che la neve fa parata.
Il vocabolario modenese della neve
La néev la fiòoca = usato per indicare la neve che sta cadendo
La néev la sfalisstra = usato quando scende a fiocchi lucenti e abbondanti.
La sfarlòoca = quando cade a fiocchi molto radi e piccoli.
La givre = brina, galaverna.
A viin ṡò di straas èd néev = quando c’è neve di grana grossa.
L’è l'aaqua fiina ch la baagna al vilàan = è la pioggia a frega-villano.
La néev la s a arvùia = quando comincia a turbinare.