“Un solo lumen”, performance artistica di Daina Pignatti alla Civica
Venerdì 8 aprile alle 18 nella Sala Grande della Galleria civica di Modena a Palazzo Santa Margherita nell’ambito della mostra “Lumen” di Nino Migliori. Ingresso libero
Si replica venerdì 8 aprile alle 18 lo spettacolo di Daina Pignatti “Un solo Lumen - performance in dialogo tra artisti e pietre” nell'ambito della mostra “Nino Migliori. Lumen. Leoni e metope del Duomo di Modena”. La performance, a ingresso gratuito, dura una ventina di minuti e si sviluppa appunto in dialogo con le fotografie di Nino Migliori nella Sala grande della Galleria civica di Modena Palazzo Santa Margherita, in corso Canalgrande 103. L'appuntamento è prodotto in collaborazione con Ert, Emilia Romagna Teatro Fondazione.
Dopo la prima esibizione, svoltasi lo scorso 6 marzo, la protagonista Daina Pignatti a proposito della performance “Un solo lumen” ha arricchito le proprie suggestioni. “È un lavoro in evoluzione – ha detto - aperto ed esperienziale. Il pubblico stesso, nella scelta del punto di vista, determina l'equilibrio dello spazio. La luce è minima, la stessa delle fotografie, e crea un dialogo continuo tra la mutazione delle suggestioni portate dalle metope fotografate da Migliori e la cornice di ombre formata dal pubblico che segue l'azione, dalla relazione con le pietre, con la cera, con la luce”. Gli spettatori, infatti, sono invitati ad assistere all'azione in piedi, scegliendo in autonomia da quale prospettiva osservare, se concentrarsi su un dettaglio o privilegiare una visione d'insieme. Al suono è affidato il compito di instaurare un dialogo tra i diversi linguaggi e l'illuminazione, affidata a un cero antico posato su pietre di fiume, imporrà una visione parziale, dubbia, totalmente soggettiva dell'esperienza. La performance sarà nuovamente replicata venerdì 6 maggio nello stesso luogo e sempre alle 18 a ingresso libero.
Daina Pignatti è nata a Modena nel 1980. Arriva dal teatro di figura con pupazzi e burattini. Diplomata all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, ha poi assistito Monica Vannucchi alla cattedra di Danza affiancando il lavoro in spettacoli al confine tra il teatro e la danza. Nel 2012 ha fondato, con Elisabetta Di Terlizzi e Francesco Manenti “BàBu Teatro Danza”, compagnia per ragazzi sostenuta dall'associazione Sosta Palmizi. Dal 2013 è assistente di Virgilio Sieni all'Accademia sull'Arte del Gesto.