"Density", Fabio Modica espone alla Rope Gallery
Volti ammalianti e nature suggestive emergono con disinvoltura dalla tela di Fabio Modica. Attraverso una densa materia pittorica, l’artista riesce ad esaltare i tratti salienti dei suoi soggetti; la sua è una composizione apparentemente irrazionale che trova consapevolezza nell’eccelso cromatismo delle larghe e frammentarie, ma mai casuali, pennellate. Fabio indaga la complessità dell’individuo: al centro della sua ricerca c’è l’uomo con le sue inquietudini e contraddizioni, i suoi occhi sprigionano quei sentimenti contrastanti che accompagnano l’essere umano per tutta la vita.
L’artista oltrepassa la barriera che ognuno crea a tutela dei propri sentimenti e cerca di trasmettere con forza tutto quel bagaglio emotivo abilmente custodito. In Density i soggetti sembrano quasi fuoriuscire dalla tela grazie allo spatolato grumoso e ai colori intensi e pastosi. Si instaura un dialogo puro e incontaminato con le opere: esse dettano fin dal principio le linee di osservazione, guidano lo sguardo e lo educano a destreggiarsi tra la moltitudine di pennellate e spatolate che compongono le figure. E infine il colore, che carica le immagini di un’emotività disarmante immergendo lo spettatore in uno stato di consapevolezza e autocoscienza.