"Der Doktor", il dramma dell'Olocausto al Teatro Nero
Lo spettacolo tratta il dramma dell'Olocausto e le sue conseguenze, considerati in un arco temporale di quarant'anni, attraverso le vicende di quattro personaggi. Inizia nel 1943, si racconta la follia di un medico nazista (DER DOKTOR) ispirato alla figura del Dr Mengele, le sue teorie ed esperimenti umani praticati nella totale incoscienza del male (la banalità del male), fa da contraltare al carnefice la vittima, un'internata nel campo di concentramento che per sopravvivere si rifugia nell'immaginario.
Il testo è' tratto dalle testimonianze di Liliana Segre, ultima italiana sopravvissuta. Un salto temporale porta al 1962 con la testimonianza di una attrice che, vittima di un campo di concentramento ,riuscita a fuggire, ad Hollywood ricostruisce una nuova esistenza,portando nel cuore il passato e il ricordo della famiglia rimasta al campo. L'epilogo della storia è' ambientato nel 1982. Junkie ha 40 anni, tossicomane,partorito e abbandonato dalla madre nel lager, vive un'eredità irrisolta e mai accettata dell'abominio commesso quaranta anni prima.
È' uno spettacolo molto intenso, che vede un periodo storico attraverso il racconto soggettivo dei personaggi. Lo spettacolo è stato selezionato al Premio "Voci dalla Shoah Settimia Spizzichino e Gli Anni Rubati 2° Edizione" al Teatro Le Salette di Roma, vincitore del Bando Teatrale Nazionale "Ingiusto" a Roma il 23 giugno 2016. Musiche originali del maestro Piero Chianura regia e video di Emanuele Drago producono intense emozioni. Testo di Marzari, Tremolada, Capra. In scena 20 e 21 gennaio, ore 21.00