DSA &VITA, al Fermi il convegno su "la gentilezza come pratica indispensabile"
L'Istituto E.Fermi di Modena ospiterà venerdì il 23 Novembre la settima edizione del Convegno “DSA &VITA”. L'evento formativo, giunto alla settima edizione, si propone quest'anno di analizzare “la Gentilezza” come pratica indispensabile in ogni approccio didattico: attraverso gli interventi e le riflessioni di specialisti di vari settori verranno affrontate le dinamiche e le sfide che bambini, ragazzi e adulti DSA devono affrontare lungo tutto il loro percorso di vita e di studi.
Da anni il Dott. Vittorio Melotti, Delegato Regionale ANMIC per i Bisogni Educativi Speciali (BES), coinvolge ad una puntuale tavola rotonda esperti, anche provenienti da paesi del Nord Europa, per analizzare e approfondire tutti gli aspetti delle difficoltà di apprendimento: il disturbo dell'apprendimento è un fenomeno sempre più diffuso e sempre più le scuole devono far fronte all'inserimento di numerosi ragazzi segnalati DSA o BES o ADHD, ma soprattutto è necessario adoperarsi per permettere a tutti questi ragazzi di realizzare un significativo percorso formativo.
I sei precedenti appuntamento al Fermi hanno focalizzato l'attenzione sugli aspetti psicologici legati alla condizione DSA, sulle pratiche didattiche più appropriate (con l'intervento del Prof. Gian Marco Malagoli), sul modello empatico relazionale (avvalendosi dell'intervento del Dott. Cuomo e della Dott.ssa Alice Imola), sulle buone prassi dell'inclusione, sui momenti cruciali di passaggio dalla scuola media alla superiore e poi all'università (con il contributo alla discussione da parte del Prof. Giacomo Guaraldi dei UNIMORE), su tutti gli aspetti normativi della Legge 170 e della normativa europea (con l'intervento dell'Avvocato Dott. Carlo Mastroeni), sui fondamenti della neurobiologia (immancabile ogni anno il contributo della Prof.ssa Johanna Blom di UNIMORE), fino ad affrontare le problematiche inerenti al passaggio al mondo del lavoro. Fiore all'occhiello la partecipazione del Dott. Ciro Ruggerini nel 2013 che ha considerato e proposto i disturbi specifici dell'apprendimento come neurovarietà; successivamente il Dott. Melotti ha proposto un discorso comparativo con la didattica finlandese, nonché con quella proposta nella cultura ebraica, ospitando l'intervento del rabbino capo di Modena Beniamino Goldstain.
Nel titolo “DSA &VITA” la filosofia di una riflessione costante a 360 gradi sul mondo DSA: tutti gli appuntamenti hanno accolto le testimonianza di esperienze concrete riportate direttamente da studenti DSA ormai usciti dal percorso scolastico; di genitori che li hanno supportati per superare ostacoli che non dovrebbero aggiungersi alle difficoltà di apprendimento; di insegnanti che hanno tentato una strada diversa dall'esclusione e hanno saputo offrire una valida esperienza ai propri studenti. Quest'anno la Dott.ssa Rolak si focalizzerà sul discorso dell'autosufficienza degli studenti dislessici; la riflessione della Dott.ssa Blom si concentrerà sulla socialità del processo di istruzione perché questo diventi un'opportunità; la Dott.ssa Dal Col sosterrà un discorso sull'importanza di un processo di socializzazione per sostenere gli alunni con Sindrome di Asperger; la Dott.ssa Imola porrà l'attenzione sull'emozione di conoscere e il desiderio di vivere come energia indispensabile per contrastare le difficoltà di apprendimento e di insegnamento. anche quest'anno un appuntamento da non perdere!