Festival Filosofia 2013: "Gloria" la parola chiave della prossima edizione
Nella tradizionale conferenza stampa di chiusura della manifestazione, gli organizzatori hanno annunciato il tema che verrà trattato nella prossima edizione. Sorride il turismo: "Toccate 200mila presenze"
"Un tema che si presta alle più svariate interpretazioni, che può riservare infinite sfaccettature e che, nel corso della storia, è stato trattato più volte". Così è stato introdotta la parola chiave che verrà affrontata nella prossima edizione del Festival della Filosofia che si terrà dai prossimi 12 al 14 settembre compresi: "Gloria". A motivare la scelta della parola annunciata ufficialmente dal sindaco di Modena Giorgio Pighi è stato il comitato scientifico della manifestazione che, ogni anno, coinvolge il capoluogo geminiano, Carpi e Sassuolo: “Il termine gloria sembra un po' desueto - hanno spiegato - ma si accompagna a una costellazione di altri temi quali l'onore, la celebrità, la visibilità che sono più vicini alla sensibilità attuale".
Inevitabile pensare ai grandi riferimenti del passato e della tradizione epica: "La Gloria ha anche storia illustre che è bene riportare: da Achille, Cesare, Napoleone, i modelli delle vite parallele di Plutarco, fino agli eroi anonimi della prima guerra mondiale, i monumenti ai caduti... tutti casi in cui il concetto di gloria ha una visione alta". Nel corso della storia dell'uomo, l'idea di "gloria" ha subito mutamenti significativi: "Nell'antichità classica, in mancanza di un concetto chiaro di aldilà, il concetto di gloria si trasmetteva su chi aveva fatto azioni illustri o compiuto imprese notevoli, poi si è arrivati ad oggi con la celebrità di chi non ne ha merito e il gossip. Cercheremo quindi di capire anche come è stato possibile distaccarsi dai modelli alti di gloria".
Importante il dato delle presenze: se la scorsa edizione ha raggiunto quota 184mila, il Festival Filosofia di quest'anno migliora toccando la cifra fatidica delle 200mila presenze. "Lo abbiamo visto fin da venerdì nelle piazze e ce ne siamo resi subito conto dalle prenotazioni negli alberghi", hanno raccontato gli organizzatori nel fornire questa prima stima. Allo stesso modo, anche il sindaco Pighi ha tenuto a sottolineare la positività di tale numero, soprattutto, in correlazione alla buona prestazione ottenuta dal Museo Casa Natale Enzo Ferrari che ha mostrato una forte "inversione di tendenza".