Grandezze & Meraviglie e il concerto “I Violini della Real Cappella”
Lunedì 1 novembre, presso la Chiesa di San Carlo a Modena, Grandezze & Meraviglie propone il concerto “I Violini della Real Cappella”, eseguito da La Compagnia dei Violini, fondata da Alessandro Ciccolini e Francesco Baroni. Il programma è dedicato ai virtuosi violinisti e compositori che fecero parte dell’orchestra della Real Cappella del Regno di Napoli all’inizio XVIII secolo. La Real Cappella brillava allora per la presenza di formidabili musicisti e compositori, al punto da affermarsi come uno dei centri musicali di spicco in Italia. Figura centrale di questo periodo è Giuseppe Antonio Avitrano. Nato nel 1670, entrò a far parte della Real Cappella nel 1690, rimanendone membro per oltre sessant’anni. Valente violinista e didatta, occupò il ruolo di primo violino nelle istituzioni musicali napoletane più prestigiose: l’orchestra della Real Cappella e l’orchestra del teatro San Bartolomeo di Napoli. Molto stimato e apprezzato dai suoi contemporanei, morì in età avanzata e fu seppellito nella chiesa di San Nicola alla Carità in Napoli. Ad Avitrano si affiancano altri virtuosi dell’epoca assai celebrati, quali Angelo Ragazzi, Pietro Marchitelli, e Giovanni Carlo Cailò: figure di cruciale importanza nell’ambiente musicale napoletano. Dopo incarichi di prestigio negli ambienti romani, Cailò si trasferì a Napoli nel 1684 al seguito di Alessandro Scarlatti e Ragazzi, suo allievo. Quest’ultimo, dopo un’importante esperienza a Barcellona nel 1713 venne chiamato a far parte, come violino solista, della Cappella Imperiale di Vienna, divenendo ben presto musicista “di camera” di Carlo VI d’Asburgo.
La Compagnia dei Violini nasce dall’incontro tra il violinista barocco Alessandro Ciccolini e il clavicembalista e organista Francesco Baroni, con l’idea di formare un gruppo dedito all’esecuzione del repertorio barocco che metta in gioco giovani interpreti talentuosi.
Alessandro Ciccolini, diplomato nel 1993 al Conservatorio A. Steffani di Castelfranco Veneto, inizia lo studio del violino barocco e della prassi esecutiva antica frequentando corsi con illustri maestri, coltivando parallelamente lo studio del contrappunto storico e delle tecniche compositive barocche. Dal 1992 prende parte a tournée mondiali, si diploma e continua gli studi di violino barocco con Enrico Gatti a Milano. Attualmente è docente di Violino Barocco presso il Conservatorio A. Boito di Parma. Dal 1994 l’attività di compositore e revisore affianca quella di violinista.
Francesco Baroni nasce a Parma, dove si diploma in Organo e Clavicembalo e studia sotto la guida di Francesco Tasini e di Bob van Asperen. Con un’attività concertistica molto precoce, continua la carriera incidendo per diverse case discografiche, dedicando particolare attenzione al patrimonio musicale del ‘600-‘700 italiano. Attualmente, insegna Clavicembalo al Conservatorio di Parma, oltre ad essere Ispettore Onorario per la tutela degli organi storici per la Soprintendenza di Parma e Piacenza.
Apertura della biglietteria 45 minuti prima dell’inizio
Ingresso 13€ (riduzioni 10€, 5€)