"I giovedì dell'artista" chiudono il sipario, appuntamento conclusivo sabato
Sabato 11 giugno 2016 alle ore 17,30 avrà luogo il Concerto Incontro con il Mandolino che sarà tenuto dall'Ensemble Mandolinistico Estense diretti da Roberto Palumbo, con la partecipazione del mezzosoprano Christina Minò, appuntamento conclusivo della Rassegna I giovedì dell'artista che l'associazione Ensemble Mandolinistico Estense organizza in collaborazione con il Circolo degli Artisti di Modena presso la galleria sita in via Castel Maraldo 19/C Modena.
Il direttore artistico è il M° Roberto Palumbo, che per questa rassegna ha proposto un cartellone con cinque eventi eterogenei, spaziando dalla musica barocca a quella etnica, sia della tradizione locale che dei paesi mediterranei e medio orientali.
Per il concerto di sabato, che celebra i 60 anni di attività del Circolo degli Artisti di Giancarlo Corrado, L'Ensemble Mandolinistico Estense presenterà i diversi repertori del mandolino raccontando la storia, gli aneddoti e le particolarità di questo strumento troppo spesso denigrato o non considerato ed invece erede di un'antica tradizione musicale sia classica che popolare. Evitando luoghi comuni si proporranno, attraverso l'esecuzione delle più belle pagine scritte per lo strumento come anche delle trascrizioni di celebri arie, gli aspetti caratteristici per i quali, da strumento italiano per eccellenza, è stato amato in tutto il mondo. Un percorso che partendo dall'aria di Juditha di Antonio Vivaldi, che richiede l'uso del mandolino “obbligato” condurrà fino alle più celebri canzoni napoletane, passando per le arie d'opera di Rossini, Bizet e Donizetti e le musiche di Raffaele Calace e Mezzacapo.
L’Ensemble Mandolinistico Estense, orchestra a plettro diretta dal M°Roberto Palumbo, nasce a Modena nel 1997 nell’intento di riproporre l’importante tradizione della musica degli strumenti “a plettro” ed “a pizzico”, viva in questa città durante tutto il Novecento grazie soprattutto al contributo di musicisti quali Romolo Ferrari e Primo Silvestri. I suoi componenti appartengono a quel vasto gruppo di mandolinisti e chitarristi provenienti da molteplici esperienze che da diversi decenni, con varie denominazioni e attraverso alterne vicende organizzative, hanno sempre svolto un’intensa attività. L’aspirazione a diventare una vera e propria orchestra impegna l’E.M.E. nell’organizzare corsi per tutti gli strumenti dell’organico, cosicché alcuni allievi già partecipano a pieno titolo all’attività concertistica. In questi anni l’E.M.E. ha svolto numerosi concerti basati su vari programmi, spaziando dalla musica classica scritta specificatamente per questo tipo di organico, ambito privilegiato dell’attività del gruppo, alle trascrizioni di musica classica scritte per altri strumenti, dedicando un particolare riguardo al repertorio della canzone napoletana classica, passaggio obbligato per l’arte del plettro.