“Il Serpente di fuoco”, il fantasy degli autori modenesi Bosi e Prandini
Sabato 11 febbraio, alle 17,30, presso la libreria di via Fonte d’Abisso 9/11, il duo modenese presenta la sua ultima fatica. Il romanzo è il primo delle “Cronache di Murgo il Ramingo” ed è ambientato nelle terre selvagge e deserte di Città del Sole, tra antiche credenze e personaggi fantastici.
Una trama coinvolgente, personaggi dalla personalità spiccata e ben definita, ai quali è impossibile non affezionarsi. E, a fare da sfondo alla vicenda, l’immaginaria Città del Sole, che le descrizioni puntuali e “visive” rendono ancora più concreta di una città reale. Tutt’attorno, il deserto, con le sue regole spietate, i suoi riti e i suoi miti. C’è tutto questo e molto altro nel fantasy “Il Serpente di Fuoco”, scritto a quattro mani dagli autori modenesi Sara Bosi e Massimiliano Prandini, pubblicato da Delos Books, che sarà presentato sabato 11 febbraio, alle 17.30, alla libreria Emily Bookshop di via Fonte d’Abisso 9/11 a Modena.
I protagonisti sono la giovane principessa Amber, dal carattere ribelle e razionale, che prende le distanze dalle tradizioni religiose e dai riti iniziatici del Popolo del Sole, una civiltà evoluta che vive nel deserto, grazie a una fonte di acqua e che rigetta la violenza, e Dammar, un esploratore che ha il compito di controllare i confini del deserto, ma che in segreto stringe amicizia con il popolo dei Koikoi. I loro destini sono destinati a incrociarsi quando la sorgente che rifornisce la città è sul punto di esaurirsi. Secondo la leggenda, sono necessari infatti un sacrificio di sangue e un assassino: il sangue del primo farà sgorgare l’acqua e la punizione del secondo terrà in vita la sorgente per i prossimi mille anni. Ma per resistere ai tormenti che lo attendono, l’assassino deve essere vestito con la pelle del Serpente di Fuoco, un animale mitico che nessuno a memoria d’uomo ha mai visto. Per i due protagonisti inizierà così un’avventura che lascerà il lettore con il fiato sospeso, in attesa dell’inaspettato ed emozionante finale.
Presenta lo scrittore e storico Gabriele Sorrentino. Letture a cura di Chiara Betelli e Andrea Vaccari.