“Un albero mi disse", alla Casa delle Culture si parla di ambiente
Una riflessione sulla resilienza che ci insegna la natura, in particolar modo oggi che la società è stata messa a dura prova dalla pandemia, costringendo la popolazione mondiale a fare i conti con l’importanza della cura verso il nostro pianeta. Prende il via sabato 16 ottobre alle 10.00 alla Casa delle Culture di Modena (via Wiligelmo 80), “Un albero mi disse: ascolta, osserva, rifletti”, percorso di dodici appuntamenti, in altrettanti mesi, dedicati all’ambiente e al suo impatto sulle nostre vite, finanziato dalla Fondazione di Modena. All’inaugurazione parteciperanno Alessandra Filippi, assessora all’Ambiente del Comune di Modena e Valter Reggiani, presidente della Casa delle Culture.
A dare il via al progetto sarà la mostra “Amori a cielo aperto, segreti in bella vista” a cura di Rita Ronchetti e Giorgio Giliberti e realizzata dal Museo della Bilancia con il contributo di Comune di Campogalliano e Soc.Coop. Bilanciai. Per informazioni sul programma consultare la pagina Facebook Casa delle Culture di Modena.
“Un albero mi disse: ascolta, osserva, rifletti”, a cura della Casa delle Culture di Modena in collaborazione con le associazioni del territorio e realizzato grazie al sostegno della Fondazione di Modena, ha come fil rouge un tronco che unisce e sostiene i propri rami e si svilupperà con incontri multidisciplinari tra arte, narrazione, contaminazioni di linguaggi. La tutela dell’ambiente, un insegnamento che poggia sul rispetto e sul valore delle piante, come peraltro ha inteso rimarcare anche la Regione Emilia-Romagna con il progetto “Quattro milioni e mezzo di alberi in più”, ha come obiettivo la diffusione della consapevolezza ambientale sostenendo e incentivando la formazione di una cultura diffusa a tutte le fasce della popolazione. Le proposte per i più giovani sono strutturate per sedimentare una conoscenza e stimolare la voglia di approfondire mentre le proposte per gli adulti spaziano dai libri sacri al cinema, dalla letteratura al teatro. Una particolare attenzione è stata prestata alle donne con due momenti specifici.