Donne e trattamento oncologico, quando la salute non è solo assenza di malattia
“Ogni giorno, nel nostro Paese, vengono diagnosticati 1.000 nuovi casi di tumore. Le terapie oggi disponibili sono sempre più efficaci e hanno come risultato una sopravvivenza maggiore dei pazienti. Questo è un enorme passo avanti nell’ambito della ricerca sul cancro, che vede però un numero sempre crescente di persone sottoposte a terapie e a conseguenti effetti secondari, durante periodi di tempo sempre più lunghi. È oramai comunemente accettato che “la salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia” e il focus della nostra Mission è proprio l’attenzione alla qualità di vita delle persone. Sconfiggere il cancro è importantissimo ma altrettanto importante è come si vive durante le cure”. Questo il pensiero della dottoressa Carolina Ambra Redaelli, medico-chirurgo e Presidente di APEO, che terrà una importante iniziativa dedicata alle donne in cura Oncologica al Circolo Vivere Insieme di Modena, sabato 14 maggio a partire dalle ore 15.
L’Associazione Professionale di Estetica Oncologica APEO nasce nel 2014 dalla forte volontà di voler dare un aiuto concreto alle persone che stanno combattendo contro il tumore e crede fortemente che la qualità di vita ed il benessere siano fondamentali al pari delle terapie farmacologiche. La mission di APEO è proprio il diritto dei malati ad avere una qualità di vita dignitosa.
“Spesso pelle e unghie sono così danneggiate da impedire il normale svolgimento delle più semplici attività quotidiane – continua la dottoressa Redaelli - e in alcuni casi portano addirittura alla sospensione temporanea delle terapie in corso. Crediamo nella multidisciplinarietà: la malattia, così come la cura, è la somma di tante cose e la Specialista in Estetica Oncologica APEO è un tassello fondamentale di questo puzzle che è la patologia oncologica intesa a 360°. È fondamentale far sapere che esiste la possibilità di intervenire sulle tossicità cutanee e ungueali attraverso protocolli specifici, validati scientificamente. È un diritto di tutti i malati oncologici ricevere trattamenti di benessere sicuri ed efficaci, con un impatto positivo sulla qualità di vita, che vanno al di là del semplice concetto estetico. Non si tratta infatti solo di sentirsi belli in terapia ma soprattutto di sentirsi bene. Come sosteneva il nostro mentore, il Prof. Umberto Veronesi: è il paziente, e non la sua malattia, il perno intorno al quale dovrebbero ruotare medici e specialisti. Bisogna portare l’attenzione alla vita del paziente oltre che alla sua malattia. Questo, insieme alla scientificità sono i principi che ispirano l’estetica oncologica di APEO. I nostri protocolli sono validati scientificamente da uno studio clinico pilota pubblicato nel 2018 su PubMed, nella rivista scientifica Quality of Life Research”.
Ma chi è la Specialista in Estetica Oncologica APEO ? È una figura professionale specializzata che dopo aver frequentato un corso di estetica oncologica certificato di 120 ore, si occupa del trattamento degli effetti secondari cutanei e ungueali derivate dalle terapie antitumorali. Tossicità cutanee e problematiche alle unghie di mani e piedi sono tra i più frequenti. Ma anche secchezza, disidratazione, fissurazioni, arrossamenti, lesioni in viso, ispessimento nei punti d’appoggio, gonfiori, dolori prima durante e dopo le terapie e la chirurgia. I trattamenti estetici eseguiti sono: manicure e pedicure, trattamenti viso e corpo, massaggio decontratturante, massaggio drenante distrettuale, massaggio rilassante, make-up valorizzativo, epilazione.
“Sostengo con grande forza il progetto APEO – ha dichiarato una ex paziente – perché mi auguro che possa diffondere e dare la possibilità ad altre donne come me di usufruire di un servizio che durante le terapie serve come coccola e aiuta ad accettare il cambiamento fisico”.