Fratellanza tra religione e laicità, il teologo musulmano Mokrani e il prof. Al Kalak per la rassegna #inchemondovivremo?
Dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani alle religioni, si parla spesso di fratellanza. Quanto e come questo concetto viene applicato nella società contemporanea? Ne parliamo mercoledì 3 aprile alle 21 alla Casa delle Culture di Modena (via Wiligelmo 80) all’incontro “Fratellanza bene comune” con il teologo musulmano Adnane Mokrani e il dott. Matteo Al Kalak dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, che dialogheranno sul significato di fratellanza, di come questo sia un valore trasversale all’umanità, sia da un punto di vista laico che religioso.
Mokrani è professore di Studi Islamici e di Relazioni Islamo-Cristiane al Pontificio Istituto di Studi Arabi e d'Islamistica e alla Pontificia Università Gregoriana a Roma.
Matteo Al Kalak è docente di Storia del Cristianesimo e delle Chiese, Storia Politica dell’Europa Moderna e Rappresentazioni Politico Religiose al Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Unimore. Coordina Anna Ferri di Arci Modena.
La rassegna è curata da Arci Modena con il patrocinio del Comune di Modena e dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con la Casa delle Culture di Modena, Officina Progetto Windsor, Polisportiva Madonnina e Lo Spazio Nuovo. Grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Unimore sono previsti 2CFU per gli studenti che saranno presenti a quattro delle cinque conferenze in programma tra febbraio ed aprile e presenteranno una relazione scritta. Gli incontri sono ad ingresso libero e gratuito. Informazioni su www.arcimodena.org, facebook e Instagram.